E' stato pubblicato il primo elenco delle zone franche urbane. Le aree dove le aziende potranno beneficiare di incentivi e agevolazioni fiscali e previdenziali sono distribuite nelle 11 Regioni, tra cui Massa e Carrara in Toscana. Si prevede che gli incentivi e le agevolazioni potranno essere concretamente erogati entro la prossima primavera. Il piano zone franche urbane punta essenzialmente a favorire la nascita di nuove (inizio attività dopo il 1° gennaio 2008) piccole e micro imprese, che potranno beneficiare di esenzione dalle imposte sui redditi per cinque anni, esenzione dall’Irap, esenzione dall’Ici, esonero dal versamento dei contributi previdenziali.
Per le imprese che invece erano già attive nelle zone franche prima del 2008, le agevolazioni sono applicabili nei limiti del «de minimis». L’orientamento dei tecnici del ministero, tuttavia, sarebbe quello di dare ancora più enfasi al ruolo delle nuove imprese attraverso i meccanismi operativi che saranno definiti nelle fasi successive. A disposizione ci sono 50 milioni per il 2009, ma un altro obiettivo sarebbe quello di valutare i margini per recuperare anche i 50 milioni che erano previsti per il 2008.
Comunque, in attesa di eventuali rifinanziamenti, si tratta di un plafond contenuto, in grado di avviare solo una fase di sperimentazione.