I militari del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, coadiuvati dall'Arma di Pisa, Firenze e Pistoia, hanno tratto in arresto tre persone dedite alla ricettazione di beni d'arte ed all'estorsione.
I militari del Reparto specializzato hanno sviluppato gli elementi raccolti a seguito degli arresti di cinque persone operati a Pistoia nell'estate di quest'anno, nel corso di servizi predisposti a livello nazionale per contrastare il perpetrarsi di furti in ville e abitazioni isolate, obiettivi particolarmente appetibili per il particolare periodo dell'anno.
L'attività d'indagine che ne è scaturita ha fatto emergere l'esistenza di un sodalizio criminale, con articolazioni tra Pisa e Pistoia e diramazione in Piemonte, dal quale proveniva la manodopera per la materiale esecuzione dei furti.
I personaggi emersi, professionisti ben introdotti nel settore, acquistavano i beni d'arte ben sapendo la loro reale provenienza in quanto erano proprio loro a commissionare i furti.
Una volta in possesso delle opere, contattavano i derubati chiedendo denaro per restituire i beni.
Nel corso dall'intera attività d'indagine sono state sequestrate opere d'arte, nella disponibilità degli indagati, per un valore complessivo che si aggira intorno al milione di euro.