La Fiorentina soffre il mal di trasferta ed esce sconfitta, da Cagliari anche grazie ad alcune dubbie decisioni arbitrali. Premesso che la Fiorentina ha giocato una partita mediocre non si può disconoscere come il pessimo arbitraggio dell’arbitro Gava abbia condizionato l’incontro. Prima l’arbitro concede un generoso rigore agli isolani poi nega nel secondo tempo un rigore ben più evidente ai Viola su atterramento in area di Gilardino. Tra questi due episodi si iscrivono alcuni fuori gioco fischiati a sproposito e ben cinque ammonizioni ai Viola.
La Fiorentina era giunta a Cagliari con la volontà di far gioco e di imporre la personalità di grande squadra, ma ancora una volta ha manifestato tutta quelle difficoltà a riuscire ad essere autoritaria, concreta e vincente fuori dal Franchi. Eppure i Viola hanno fatto il gioco, esercitando un buon possesso palla che, però, si è rivelato sterile. La Fiorentina è partita subito all’attacco sull'asse Montolivo-Gilardino con quest'ultimo che si allungava di troppo il pallone. La Fiorentina attaccava e il Cagliari ben organizzato in difesa si affidava a veloci ripartenze.
I Viola manifestavano qualche difficoltà nel gioco a centrocampo, ma riuscivano comunque ad arrivare al tiro con Montolivo su passaggio di Jovetic.Al 26’ era sempre Montolivo ad impegnare Marchetti che respingeva su Gilardino in fuorigioco. La Fiorentina pareva, nonostante una certa lentezza nella manovra, essere sul punto di andare in goal, quando al 30’ diventava protagonista l’arbitro Gava che vedeva un rigore di Gamberini su Acquafresca. Aquafresca trasforma e porta il vantaggio il Cagliari.
Due tiri in porta degli isolani: un goal, sette tiri viola nel primo tempo e nessun goal. I Viola sono sfortunati ma anche poco incisivi e il tempo si conclude col vantaggio del Cagliari. Nella ripresa la Fiorentina sembra più tonica e si attende una riscossa viola che, però, non arriva. Anche l’ingresso in campo di Pazzini non cambia volto alla partita. Montolivo ,oggi uno dei migliori dei Viola,prova un gran tiro che costringe il portiere cagliaritano a un grande intervento .Il tempo trascorre e cresce la difficoltà dei Viola a raddrizzare la partita.
La Fiorentina ha qualche problema nell’ultimo passaggio e si rende pericolosa ancora con Montolivo, mentre Gilardino poco servito e ben marcato, ha scarse occasioni per mettersi in luce. Al 30’ è protagonista proprio Gilardino che è atterrato platealmente in area da Matheu, ma per l’arbitro è tutto regolare. A cinque dal termine è ancora l’ex rossonero a provare ma la palla va fuori. La partita finisce con una sconfitta che ,a parte gli errori arbitrali, deve far riflettere sulla prova poco convincente dell’intero collettivo.
La squadra è apparsa carente soprattutto a centrocampo dove il solo Montolivo ha giocato una buona partita. Mediocri le prestazioni di Kuzmanovic e Santana, ininfluente l’inserimento di Pazzini nel secondo tempo.
"La mia impressione e che siamo stati condizionati dagli episodi- ha dichiarato Cesare Prandelli-Gilardino ha sbagliato in passato, ha pagato, e ora bisogna ripartire da zero. La squadra ha creato tanto ma non è riuscita a concretizzare. Il rigore per il Cagliari è stato generoso, forse poteva essere generoso anche con noi il direttore di gara sul fallo in area".
"L'anno scorso andavamo in trasferta e subivamo il gioco degli avversari, nelle ultime partite fuori casa invece siamo sempre stati noi a fare gioco e sono gli avversari a ripartire. Non troviamo spazi e diventa difficile fare goal"
“Abbiamo giocato una buona partita, cercando di tenere il pallino del gioco e con grande ordine-ha detto Sebastien Frey al termine della gara - ma sulla gara hanno deciso episodi. Se si fischia un rigore del genere su Acquafresca allora si fischia anche quello su Gilardino.
L'importante è fare le cose con equilibrio. Io ho ricevuto un cartellino giallo solo perché volevo spiegazioni dall’arbitro su di un fallo che non c’era di Melo. Occorre far aprire gli occhi a chi fa parte della classe arbitrale. Occorre dare una mano a loro, io sono il primo a dare una mano. Ma oggi è stato molto difficile”
"A Gilardino vengono fatte pagare colpe non sue-ha detto l'Amminisratore Delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci-occorre che smettano di trattarlo così e dargli quello che è necessario.
La spinta c'era, era evidente. Non sono preoccupato perché la squadra c'è anche se deve cambiare un pochino il passo”.
Alessandro Lazzeri
Cagliari-Fiorentina 1-0
Cagliari: Marchetti, Matheu, Lopez, Bianco, Agostini, Fini, Conti, Biondini (37'st Parola), Lazzari (1'st Cossu), Acquafresca (31'st Matri), Jeda. A disp: Lupatelli, Astori, Ferri, Parola, Cossu, Larrivey, Matri. All: Allegri.
Fiorentina: Frey, Comotto (22'st Zauri), Gamberini, Kroldrup, Vargas, Felipe, Kuzmanovic (7'st Almiron), Montolivo, Santana, Gilardino, Jovetic (1'st Pazzini).
A disp: Storari, Da Costa, Zauri, Gobbi, Almiron, Semioli, Pazzini. All: Prandelli.
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
