Ritorna alla vittoria la Fiorentina, dopo una settimana critica. Se la sconfitta di Siena e il pareggio di Champions con il Bayern avevano portato un po’ di malumore e qualche critica tra i tifosi, la partita di oggi, giocata con determinazione si è conclusa con una vittoria che è risultata più netta di quanto non evidenzi, il punteggio di 2 a 1. Una buona dose di sfortuna, qualche imprecisione, e un arbitraggio ricco di errori, ha impedito un risultato più rotondo. Se il gioco non è stato sempre piacevole, e a tratti la partita è stata decisamente noiosa, è apparsa evidente la volontà e la personalità della Fiorentina nel perseguire i tre punti.
I Viola dovevano e volevano vincere questa partita, ma non si sono fatti prendere dalla fretta di trovare subito il goal. Anzi sono apparsi , almeno , nei primi venti minuti di gioco, abbastanza tranquilli e sornioni, per assestare in tre minuti due colpi che hanno di fatto chiuso la gara. La partita si era svolta con lentezza, con gli atalantini in fase di attesa. I Viola ci provano due volte con scarsa fortuna con Kuzmanovic. Poi la svolta con Felipe Melo che trova il goal con un tiro dalla distanza.
E’ la scossa a una partita avara di emozioni. Trascorrono meno di tre minuti ed arriva il raddoppio un cross di Jovetic è respinto, arriva Gilardino e di rapina mette in rete. La partita è in discesa per i Viola. Gli orobici sono poca cosa e non riescono ad impensierire mai la difesa gigliata. Nella ripresa la Fiorentina potrebbe arrotondare il vantaggio, già al 4’ quando Semioli colpisce la traversa. Del Neri prova a inserire Vieri, che riceve più applausi che fischi dai suoi ex tifosi, ma la partita non cambia.
Sono ancora i Viola ad avere una grande occasione con Gilardino, al 23’, ma il portiere bergamasco risponde bene d’istinto. La gara probabilmente non cambierebbe nel risultato, se non intervenisse l’arbitro Damato che reputa volontario un presunto fallo di mano in area di Comotto e assegna un rigore che Floccari trasforma. Il goal potrebbe riaprire la gara, ma sono i Viola a cercare il goal e a colpire al 33’ un palo con Gilardino. Intanto l’arbitro si fa apprezzare per negare un rigore netto su Gilardino e per una serie di errori su punizioni inesistenti ed altre perle che fanno di Damato, forse, il peggior elemento di questa gara.
La Fiorentina conquista la vittoria, facendosi apprezzare, per la determinazione e personalità e il discreto gioco del collettivo, dove sono emersi tra tutti Gilardino e Melo.
Nel dopogara Prandelli ha dichiarato a Sky:
"Avremmo meritato il tre a zero poi è chiaro che prendendo rigore nel finale può capitare di tutto, ma nonostante il loro goal siamo riusciti a tornare nella loro area... Un po' di preoccupazione c'era, ma la squadra è sempre stata ordinata. La squadra sta bene mentalmente e fisicamente, oggi lo abbiamo dimostrato.
Il gol di Melo? Abbiamo giocatori che arrivano da campionati diversi, oggi Melo e Montolivo hanno dato spessore a centrocampo, le critiche a Montolivo? Vanno sempre accettate le critiche, l'importante è poi andare in campo e fare bene come lui ha fatto oggi...
In questi tre anni abbiamo lavorato molto sugli esterni, allora adesso lavoriamo per convincere i nostri centrocampisti a tirare da fuori, da oggi molti di loro si renderanno conto che sono soluzioni importanti.
Ci sono delle critiche, io ho risposto dicendo che in altre piazze festeggerebbero, ma lo dicevo positivamente, dicevo che giustamente i fiorentini vogliono il meglio, ma se un giornale riporta in maniera sbagliata le mie parole come devo comportarmi? Riportare parzialmente le interviste non è corretto...
Per me il non voler perdere è una forza, a Firenze non vogliono perdere nemmeno contro le squadre più forti del mondo.
“
Particolarmente contento Melo, protagonista di una buona gara e autore del goal che sblocca il risultato: “ Questo ruolo è nuovo per me. Prima di arrivare a Firenze giocavo in una zona del campo più offensiva. Lavoro per migliorarmi giorno dopo giorno. Sto cercando di migliorarmi anche nel tiro da fuori area ed oggi ci sono riuscito. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta. Sono felice per me, per la mia famiglia e per i tifosi viola.
Per noi questi sono tre punti importanti. Dedico il mio goal prima di tutto a Dio e naturalmente a mia figlia".
Alessandro Lazzeri
Fiorentina - Atalanta 2-1
Fiorentina Frey, Comotto, Dainelli, Gamberini, Pasqual, Melo, Kuzmanovic (33'st Donadel), Montolivo, Semioli (45'st Zauri), Gilardino, Jovetic (23'st Osvaldo). A disp: Storari, Kroldrup, Zauri, Donadel, Vargas, Pazzini, Osvaldo. All: Prandelli
Atalanta Coppola, Garics (1'st Pellegrino), Rivalta, Capelli, Bellini, Ferreira Pinto (20'st Vieri), De Ascentis (1'st Bonaventura), Guarente, Padoin, Cerci, Floccari.
A disp: Consigli, Pellegrino, Bonaventura, Cisse, Vieri, Defendi, Marconi. All: Del Neri
Arbitro Damato di Barletta
Reti 21' Melo, 23' Gilardino, 32'st Floccari su rigore
Note: ammoniti Garics, Guarente, Semioli, Bonaventura
