Gioca bene la Fiorentina contro il Bayern, ma non riesce a chiudere la partita e subisce, a poco più di dieci minuti dalla fine, quel pareggio che rischia di escludere i Viola dalla Champions. E’ un’altra Fiorentina, rispetto alla partita di domenica scorsa, la squadra scesa al Franchi, animata dalla volontà e determinazione di vincere questo importante incontro. Purtroppo anche stasera, come nelle tre precedenti partite giocate nel massimo torneo di calcio, è emersa l’inesperienza dei Viola in questa competizione.
Era in campo a Firenze una delle migliori squadre europee e la Fiorentina per oltre un’ora ha avuto in mano la partita senza riuscire a chiuderla. Molte sono state le occasioni per i Viola, con la coppia d’attacco Mutu e Gilardino in gran forma, ben supportati dal centrocampo e da una difesa attenta. La squadra di Klinsmann durante l’arco del primo tempo non è riuscita mai ad essere pericolosa, mentre la Fiorentina è arrivata spesso al tiro, grazie anche agli ottimi lanci di Gobbi e Zauri che hanno spinto efficacemente sulle fasce.
Ed è da un lancio di Zauri che nasce il bel goal di Mutu al 9’. L’ex laziale crossa per Gilardino che spizza per Mutu e il rumeno con un gran tiro batte Rensing. La Fiorentina acquista sicurezza, controlla il Bayern ed è pericolosa nelle ripartenze. Al 20’ i Viola vanno vicini al raddoppio con un colpo di testa di Gilardino su cross di Gobbi. Al 27’ il portiere tedesco compie un autentico miracolo su un ennesimo colpo di testa di Gilardino. Il centravanti viola è in grande condizione e mette in difficoltà l’attenta difesa bavarese.
I Viola giocano bene con grande equilibrio e sembrano sempre sul punto di chiudere la partita. Si va al riposo col vantaggio di un goal, che appare stretto rispetto alle occasioni avute dai gigliati, mentre gli ospiti hanno confezionato solo un paio di tiri finiti alti. La ripresa si apre con un delizioso pallonetto di Gilardino che anticipa il portiere tedesco ma la palla scende sopra la traversa. Al decimo è Mutu che, dopo una bell’azione di Kuzmanovic,mette alto di testa da buona posizione.
La Fiorentina riesce ad essere equilibrata e ad avere in mano la partita. Al 17’ Prandelli sostituisce Santana, che ha giocato un buon primo tempo da trequartista ed è stanco, con Almiron che, purtroppo, non riesce ad entrare in partita. I Bavaresi conquistano spazio e giocano più avanti. Al 22’ un sinistro di Podolski costringe Frey ad un buon intervento. Poco dopo il portiere francese anticipa Klose, ma non può fare niente al 33’, quando una certa disattenzione viola permette a Borowski di batterlo in sospetta posizione di fuorigioco.
La Fiorentina si demotiva perde concentrazione e, non soltanto non riesce a tornare in vantaggio, ma rischia una sconfitta che sarebbe una beffa, visto l’andamento della partita. Arriva alla fine un pareggio che non rende merito al buon gioco dei Viola e penalizza pesantemente alcune ingenuità. Adesso la qualificazione agli ottavi è quasi impossibile. Nell'altro match del girone il Lione ha sconfitto 2-0 la Steaua Bucarest 1-0 con reti di Juninho al 44' e di Reveillere all'88'. Con questi risultati Lione e Bayern comandano la classifica con otto punti, la Fiorentina è terza con tre punti, la Steaua Bucarest.è quarta con un punto.
Ai Viola potrebbero non bastare neanche le eventuali vittorie con il Lione e lo Steaua Bucarest.
Queste le parole di Prandelli nel dopo gara: "C'è stata ingenuità, sfortuna e poco ordine. Avevamo speso tanto, dovevamo mantenere maggiore ordine. Un peccato perché abbiamo giocato una ottima partita, ci è mancato il raddoppio. Ma questa è la strada che dobbiamo percorrere, dove molti giocatori devono fare esperienza. Abbiamo speso tanto nel primo tempo, abbiamo raddoppiato sui giocatori importanti.
Dovevamo mantenere più ordine per sopperire al discorso fisico, certo che davanti a noi avevamo una grande squadra ed era difficile chiudere tutti i varchi. Con le grandi squadre devi farli correre, lo abbiamo fatto per 70 minuti. La classifica? L'importante è scendere in campo con questo spirito, poi gli episodi possono aiutarti ma bisogna andare a cercarli. Se c'è rammarico? Quando arrivi qui senza troppa esperienza devi consolidare tutto, alle volte un po' di paura c'è ma dopo queste partite i giocatori si renderanno conto che hanno prospettive importanti.
Nelle ultime due gare ci sarà voglia di stupire"
"Non è facile ora la situazione-ha affermato Mutu ma abbiamo giocato un'ottima gara. Peccato perché abbiamo sbagliato qualche occasione di troppo, poi conta qualcosa anche l'esperienza”
"Amarezza e delusione perché abbiamo fatto una grande partita- ha rilevato Frey-. li abbiamo messi in difficoltà. Purtroppo un solo punto, qualcosa in più ci stava. Le partite vengono decise dagli episodi e siamo stati anche un po' sfortunati.
Se questa squadra va avanti con questa intensità ci siamo, siamo un' ottima squadra. Oggi è stata una delle miglior Fiorentine di questa stagione. Il gol preso lo analizzeremo, i gol non vengono mai a caso".
Alessandro Lazzeri
Fiorentina - Bayern Monaco 1-1
Fiorentina: Frey, Zauri, Dainelli, Gamberini, Gobbi, Kuzmanovic (80'Osvaldo), Melo, Montolivo, Santana (63'Almiron), Mutu, Gilardino. A disp: Storari, Kroldrup, Almiron, Donadel, Jovetic, Osvaldo, Pazzini.
All: Prandelli.
Bayern Monaco: Rensing, Oddo, Lucio, Demichelis, Lell, Van Bommel, Zè Roberto, Schweinsteiger (80'Kross), Borowski, Ribery, Klose. A disp: Butt, Van Buyten, Ottl, Sosa, Lell, Breno, Kross. All: Klinsmann.
Arbitro: Mallenco (SPA)
Reti: 9' Mutu, 33' s.t. Borowski
