Servizi pubblici: come si tutelano gli utenti?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2008 14:41
Servizi pubblici: come si tutelano gli utenti?

FIRENZE– Strumenti di tutela, concreti ed incisivi, risposte al crescente bisogno di comunicazione e partecipazione manifestato dalla società, analisi delle trasformazioni in atto nel sistema dei servizi pubblici locali. Questi i temi che saranno affrontati nel corso del seminario organizzato dal Difensore civico della Regione Toscana Giorgio Morales, “Difesa civica e tutela degli utenti nei servizi pubblici” in programma lunedì 10 novembre alle ore 15.00 in Palazzo Panciatichi (Sala del Gonfalone – Firenze, Via Cavour 4).
“Un’occasione di riflessione – anticipa Morales – che si inserisce nel momento in cui è aperto, a livello regionale, il confronto sulle modifiche da apportare nell’organizzazione e gestione dei servizi pubblici”.

Ma anche un’analisi di come si tutela il cittadino quando da utente diventa consumatore partendo proprio dai numerosi casi che la difesa civica affronta quotidianamente e che suggeriscono una più attenta osservazione degli strumenti di difesa oggi in funzione. “Il crescente bisogno di comunicazione e partecipazione manifestato dai cittadini – continua Morales – suggerisce una verifica della rispondenza di tali strumenti alle richieste di enti e servizi pubblici più efficienti”.
Ad aprire i lavori del seminario, il presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini.

A seguire interventi e relazioni di Carlo Marzuoli (dipartimento di Diritto pubblico dell’Università degli studi di Firenze), Matteo Vagli e Salvatore Mancuso (Ufficio del Difensore civico regionale), Vincenzo Caciulli (Comitato regionale per le comunicazioni della Toscana), Alfredo De Girolamo (Cispel Confservizi Toscana), Cristina Ricciardi (Camera di Commercio di Firenze), Romeo Romei (Federconsumatori Regionale Toscana). Prevista anche la partecipazione dell’assessore regionale alle Riforme Agostino Fragai del vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Pollina e dei consiglieri Marco Cellai (An) e Alberto Magnolfi (Fi-Pdl).

(f.cio)

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