Montespertoli, 6 novembre 2008- E' tempo di vino novello. In principio era il beaujolais nouveau, presentato contemporaneamente in tutto il mondo, con una accorta campagna pubblicitaria che l'ha lanciato sul mercato, ora arriva anche il nostro vino novello. La maggioranza dei produttori e' in Veneto, Toscana, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Puglia e Sardegna, che riempiono 11,5 milioni di bottiglie, per un giro di affari di circa 52,5 milioni di euro.
Spegne venti candeline uno degli appuntamenti più tradizionali dell'autunno montespertolese.
La "Festa per il Vino Novello" celebra il prestigioso traguardo con una due giorni di eventi e manifestazioni collaterali che coinvolgeranno tutto il paese. Sabato alle 17 al Parco Urbano, presso il castello di Sonnino, si inaugurano gli stand alla presenza del Sindaco Antonella Chiavacci e delle autorità. Seguirà la presentazione e la degustazione dei vini novelli 2008, e alle 20 aprirà i battenti il ristorante della festa ricco di specialità tipiche. Alle 21,30 spazio al divertimento, con il torneo di “Wii Sport Tennis” e animazioni varie.
Domenica gli stand aprono già alle 10, mentre alle 12,30 il ristorante avrà nel suo menù i piatti tipici della cucina toscana. La festa proporrà infine le merende dell'”Angolo del Lampredotto” e l'imperdibile cena finale. Durante il weekend sarà possibile visitare il Museo di Arte Sacra e quello del Vino gratuitamente, e Montespertoli abbraccerà diverse manifestazioni collaterali. Sabato alle 21,30 nella Sala del Consiglio Comunale la conferenza “Montespertoli nello spazio tra scienza e arte”, domenica alle 17 sempre in Sala del Consiglio il concerto dell'Orchestra Giovanile di Firenze diretta da Janet Zadow, mentre domenica dalle 10 alle 20 il centro storico sarà animato dal mercatino delle curiosità di “Carabattolandia”, dal “Mercato in Fiera” e dai negozi aperti.
Dulcis in fundo due mostre: quella di etichette al Museo del Vino, a cura dell'Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino, e quella di pittura alla saletta Machiavelli, con la personale di Marta Fiaschi.