31 ottobre 2008- Con l’autunno arriva il tempo di bilanci per il parco dei Renai. Quella appena conclusa è stata una stagione da record, con oltre un milione di visitatori che hanno scelto l’oasi verde azzurra di Signa, per passare il loro tempo libero. Le vacanze in città, tra spiaggia, ombrelloni e attrazioni di tutti i tipi. Ma anche d’autunno e d’inverno i Renai non perdono il loro fascino; con le foglie ingiallite che si mescolano all’azzurro dell’acqua in uno scenario davvero insolito e ricco di suggestioni.
Dopo la petizione dello scorso anno, per il 2008 la società di gestione del parco, ha deciso di mantenere la proroga dell’apertura fino al 31 dicembre, con orario 9-17. Durante questo periodo di tempo le attività dei gestori all’interno del parco saranno o chiuse o a scartamento ridotto. Sarà la natura a farla da padrona ammaliando chi entra con il ‘foliage’ autunnale prima e le livree d’inverno poi. A gennaio il parco andrà in sonno, ma la chiusura servirà per tornare con grandi novità per la stagione 2009.
Forti del record di presenze, lo Stato libero dei Renai vuole essere sempre più a disposizione dei cittadini.
«Abbiamo mantenuto anche quest’anno la proroga nell’apertura – spiega Andrea Marzi, presidente della Progetto Renai srl, società proprietaria e realizzatrice dell’intervento di recupero – per premiare ancora una volta la fedeltà dei nostri visitatori. La sperimentazione dello scorso anno ha funzionato, e abbiamo deciso di confermare questo ulteriore periodo di disponibilità del parco per i cittadini.
Ora lavoreremo per crescere ancora, per presentarci nel 2009 con nuove attrazioni, servizi ancora più efficienti sempre nel segno dello sport, della natura e del divertimento all’aria aperta».
Lo “Stato libero dei Renai” nasce da un progetto congiunto dell’Amministrazione comunale di Signa e della “Progetto Renai srl”, società proprietaria e realizzatrice dell’intervento, fondata e presieduta da Andrea Marzi. La gestione del parco è invece affidata alla “Isola dei Renai spa”, società a capitale misto pubblico-privato, a maggioranza pubblica, presieduta da Mario Primicerio.