28 ottobre 2008- C'era un tempo, in antichità, in cui chi poteva sceglieva le Crete senesi per trascorrere momenti intensi della propria vita. Tra questi, il periodo della Roma imperiale, quando le Crete ed in particolare l'area dell'antica Axianum erano dimora di sontuose ville patrizie. Le tracce di una di queste furono rinvenute alla fine del XIX secolo: era il 1899, in particolare, quando nel centro storico di Asciano fu scoperto un mosaico policromo, residuo di una residenza imperiale. Inserito oggi in una proprietà privata, è raro poterlo osservare.
Dopo recenti restauri, questa traccia delle Crete romane potrà nuovamente essere apprezzata dal pubblico domenica 2 novembre, al termine del primo week end di eventi targati “Crete d'autunno”. Con l'arrivo di novembre prenderà infatti il via il cartellone di iniziative autunnali che coinvolgono cinque comuni delle Crete senesi, e che quest'anno sarà esteso fino al mese di dicembre. Si comincia all'insegna della storia, dell'arte e del gusto: la visita al mosaico di Asciano sarà il passaggio finale di un incontro organizzato dalla Sovrintendenza Archeologica di Firenze presso il Museo Corboli (ore 15.30) su “l'influenza culturale di Roma nel territorio di Axianum”.
Contemporaneamente, a partire dalla mattina di domenica, la frazione di Chiusure rinnoverà l'appuntamento-invito ad approfittare della stupenda vista sulle Crete che si gode dalla sua parte alta. L'occasione è la Festa della dicioccatura, ovvero di quel procedimento che ogni anno di questi tempi consente di far godere al palato dei tipici “carducci”. Questa particolare specie di carciofi saranno protagonisti alle ore 11 ed alle 15.30, quando il pubblico potrà accedere alla carciofaia di Chiusure per assistere alle diverse fasi della coltivazione; ma soprattutto dalle ore 11.30 fino a sera, quando apriranno gli stand gastronomici dove i carducci fritti la faranno da padrone.
Chiusure ospiterà per tutta la giornata anche un mercatino di prodotti artigianali e agroalimentari. Dalle ore 16 spazierà per le strade la “banda del Torchio”, formazione maremmana specializzata in canti e musiche popolari.
Il via ufficiale di “Crete d'Autunno” sarà tuttavia dato già il giorno prima a Montisi. La frazione di San Giovanni d'Asso ospiterà – tanto sabato 1 che domenica 2 - “Il primo olio ed altro ancora”. I frantoi del borgo saranno aperti alla visita ed alla degustazione, attraverso appositi punti di assaggio gratuiti; la sera di sabato 1 si rinnoverà il gemellaggio di San Giovanni d’Asso con Hauteviller, attraverso la la degustazione di champagne (ore 21.30), mentre alle ore 16.30 della domenica il teatro della Grancia ospiterà la presentazione del video ufficiale della Giostra di Simone.
A seguire, cene tipiche a base di olio nuovo nei ristoranti e nelle contrade.
Nei due weekend successivi sarà la volta di San Giovanni d'Asso, e del tartufo bianco.
