Firenze, 27 ottobre 2008- E' la risposta dell'assessore Giani alla mia interrogazione di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo. Il Comune di Firenze non ha proceduto con la firma del protocollo e indica il cinema Alfieri, di proprietà comunale e chiuso da anni, come possibile sede della Casa del cinema a partire dal 2010, al termine dei lavori di restauro che sono già avviati. Una scelta a costo zero, ma per il momento ignorata da Mediateca e Regione.
La scelta del cinema Odeon da parte della Mediateca regionale e della stessa Regione Toscana come sede della costituenda Casa del Cinema non è basata sulla comparazione di ipotesi diverse.
L'Odeon, di proprietà del gruppo Germani, che gestirà insieme alla Medusa l'assai discussa Multisala di Novoli, riceverà ben 350.000 euro solo per l'affitto ma complessivamente il protocollo tra Regione, Provincia e Comune prevede 130.000 euro all'anno per 3 anni per ciascuno dei 3 enti. Il tutto senza aver presentato un progetto culturale nè un piano finanziario. Il cinema Odeon consta di un'unica sala da 650 posti e non pare idoneo alla nuova destinazione, come dimostra l'esempio di Roma dove la Casa del Cinema conta su una sala da 124 posti, una da 64 e due sale espositive più un locale con postazioni DVD.
Ma le categorie interessate, a partire dagli esercenti, non sono state consultate.