Livorno, 22 ottobre 2008– Si intitola "Nunca Mas - per non dimenticare il dramma dei desaparecidos italiani in Argentina 1976/1983”, ed è un’importante iniziativa che si svolgerà in più luoghi a Livorno, domani giovedì 23 e sabato 25 ottobre. Promossa dal Comune di Livorno insieme all’Associazione Culturale Itinerante Ixnous di Livorno e all’associazione Madres de Plaza de Mayo - Linea Fundadora, prevede tre appuntamenti. Giovedì 23 ottobre ore 21,30 al cinema Kinodessè ( via del Angiolo, 19 ) sarà proiettato il film "Hijos "di Marco Bechis, ingresso gratuito.
La pellicola è incentrata sulla drammatica vicenda di quei ragazzi argentini, oggi di 20-25 anni, che non hanno conosciuto i genitori perché uccisi dalla dittatura e cresciuti amando gli assassini dei loro genitori che li avevano adottati.
Nella sala del cinema verrà allestito un reportage fotografico dell’incontro avvenuto a Buenos Aires tra l’associazione Ixnous e le Madri; le immagini saranno accompagnate da alcune delle poesie di quest’ultime.
Sabato 25 ottobre, ore 10, all’Istituto “Niccolini-Palli” , e alle ore 17.30 al Nuovo teatro delle Commedie (via Terreni, 7) sono previsti due incontri con Vera Vigevani Jarach, una delle Madres de Plaza de Mayo, di origine italiana, tra le più impegnate attraverso pubblicazioni, testimonianze, partecipazione ai processi e membro dell'associazione "Madres de Plaza de Mayo - Linea Fundadora di Buenos Aires".
Partecipa Jorge Ithurburu, presidente dell'associazione "24 marzo.it".
Si tratterà in tutti e due i casi di incontri-testimonianza, con la lettura di alcuni brani tratti dal libro della Vigevano Jarach “Il Silenzio Infranto - il dramma dei desaparecidos italiani in Argentina” da parte di un’attrice e con l’esecuzione dal vivo di canzoni del folklore argentino da parte di una cantante colombiana e di un chitarrista messicano. Gina La Corazza e Tobias Gonzalez Jimenez.
L’iniziativa al liceo Niccolini-Palli è riservata agli studenti, quella al Nuovo Teatro delle Commedie è aperta alla cittadinanza ( ingresso gratuito ).