Prova convincente della Fiorentina che in un campo difficile quale quello di Palermo ottiene una netta vittoria.”Bisogna osare” aveva affermato Prandelli alla vigilia ed abbiamo visto che il tecnico ha messo in pratica con successo quanto affermato, schierando nel ruolo inedito di trequartista Santana che ha fornito un’ottima prova risultando uno dei migliori dei Viola. Altro elemento importante oltre al “solito” Gilardino in gran forma, è stato aver ritrovato Mutu al meglio, non solo delle sue indubbie capacità tecniche, ma anche di averlo ritrovato con tutta la sua personalità e carattere di leader.
Avevamo visto il campione rumeno in buona condizione nella discussa partita di Monaco, ma questa sera abbiamo rivisto il Mutu dell’anno scorso, con tutto il suo carisma e la sua determinazione. Parte decisa la Fiorentina e su calcio d'angolo Kuzmanovic colpisce di testa ma Liverani devia sulla linea porta. Ancora un corner e Gilardino di testa manda fuori di poco. La Fiorentina è in partita I viola ci sono, Mutu è ispirato e Santana è incontenibile. Al 19' la Fiorentina passa in vantaggio: Gilardino servito in area da Santana mette il pallone in rete da terra con la mano, dopo aver subito fallo da.
Dellafiore. L’arbitro convalida il goal tra le proteste dei rosanero. Morganti vede il fallo da rigore su Gila, concede il vantaggio e il centravanti viola cadendo a terra realizza. Il Palermo prova a reagire ma è la Fiorentina al 28' a sfiorare il raddoppio con un gran tiro di Mutu che Amelia devia in angolo. Al 42' arriva il goal della Fiorentina in contropiede: Santana lancia Gilardino che dalla destra serve con precisione Mutu che batte Amelia in uscita. Si va al riposo sul due a zero col brivido di un goal annullato al Palermo per fuorigioco attivo di Simplicio.
La partita è spettacolare e il secondo tempo si apre con una partenza fortissima del Palermo che dopo aver rischiato il tre a zero, trova all’ottavo il goal: Miccoli dalla sinistra lancia in mezzo, deviazione di Cavani per Simplicio che mette dentro, complice una disattenzione della difesa viola. Il Palermo prende coraggio, ma la Fiorentina controlla e si affida alle ripartenze che non sempre hanno le migliori finalizzazione. I Viola non si lasciano, comunque, intimorire e mostrano quella determinazione e personalità che permette ai gigliati di chiudere la partita al 17’: Comotto crossa al centro dell'area dove Mutu di sinistro batte Fontana.
I rosanero, sempre in partita, cercano di trovare un goal e si espongono alle ripartenze viola. Il risultato comunque non cambia: i Viola conquistano il quarto successo consecutivo e si preparano ad affrontare l’Inter nel big match di mercoledì. Buona prova della Fiorentina che ha mostrata una crescita anche sul piano della personalità. Complimenti anche a Prandelli che non ha schierato la squadra nel modo consueto e talvolta un po’scolastico e prevedibile, ma ha mescolato, per così, dire efficacemente le carte con un ottimo Santana trequartista e con Mutu libero di svariare a tutto campo.
Ottima la prova del collettivo con Vargas in netto progresso.
Nel dopo gara Prandelli ha dichiarato: "La mano di Gila? Subito all'inizio Alberto ha detto ai giocatori avversari di aver preso la palla con la mano ma non apposta, proprio perché stava cadendo. L'ha presa con il braccio, se non era rigore era da annullare. Punto. L'esultanza? E'stata istintiva, perché dopo dieci secondi cercava di giustificarsi. La squalifica? Credo di no, penso di no. Quando sei in vantaggio 2 a 0 la squadra deve chiudere la partita, noi in superiorità numerica non abbiamo manovrato da squadra ma a livello singolo, quindi soffri fino alla fine.
Abbiamo fatto buone ripartenze ma dovevamo concludere meglio. Mutu? Già tre giorni fa aveva giocato bene, da un punto di vista atletico è recuperato, è un giocatore importante per noi. E' partito bene con i preliminari, poi si è infortunato e ha voluto giocare con grande generosità. La brillantezza però non poteva essere ottimale, oggi abbiamo questo Mutu. La grande partita di Vargas? I giocatori che arrivano a certi livelli devono tirare fuori qualcosa di più caratterialmente, nella difficoltà sarebbe stato facile tenerlo fuori.
Invece tutti lo abbiamo incoraggiato, l'ho visto sereno durante gli allenamenti e mi è sembrato giusto riproporlo. Santana su Liverani? Abbiamo fatto un grande primo tempo, Mario ha giocato una grande partita in mezzo al campo. Io Santana l'ho visto molto bene in quella posizione, è chiaro che non avendo provato molto durante gli allenamenti dobbiamo migliorare. Ma è una situazione che possiamo riprovare La prestazione complessiva è stata buona, il Palermo in casa è molto forte. Accettiamo il risultato con gioia sapendo che se vai in vantaggio di 2 a 0 non devi, però, concedere quello che abbiamo concesso.”.
Gilardino, chiamato a commentare il suo goal contestato, ha dichiarato: "Non ero a disagio, ma è stata una situazione involontaria. Nel cadere, ho ricevuto una ginocchiata e sarebbe stato rigore, involontariamente l'ho presa di mano. Mi è sbattuta sul braccio, ero andato lì per prenderla di piede. Abbiamo meritato la vittoria, li abbiamo messi sotto in diversi punti del campo e abbiamo meritato i tre punti. Se potevo evitare di esultare? E'stata talmente veloce l'azione che dal campo non mi sono reso conto.
Rivedendo l'azione, mi sono accorto di averla presa di mano, ma è stato un gesto involontario, La squadra mi sta dando una grande mano per far gol e fare grandi cose. Sono andato anche vicino al raddoppio, dobbiamo continuare così. Mercoledì è una gara difficilissima, ma cercheremo di fare punti. Stasera abbiamo cambiato ,Mutu ha giocato più vicino a me e con il vertice alto di centrocampo. Averlo più vicino è più facile, per le sponde e per tutto il resto"
“Abbiamo creato tanto e concretizzato.
Io mi sento bene, giocare senza il gomito fasciato mi aiuta – ha detto Mutu nel dopo gara - penso che si sia visto. Sono tre punti meritati e voluti con forza, ora andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita. In Champions abbiamo commesso alcuni errori, ma dai nostri errori cresciamo partita dopo partita. Oggi abbiamo dimostrato di essere un'ottima squadra".
Alessandro Lazzeri
Palermo-Fiorentina 1-3
Palermo: Amelia (1'st Fontana), Cassani, Raggi, Dellafiore (1'st Kjaer), Balzaretti, Nocerino (22' st Lanzafame), Liverani, Bresciano, Simplicio, Cavani, Miccoli.
A disp: Capuano, Migliaccio, Guana, Succi. All: Ballardini.
Fiorentina: Frey, Comotto, Dainelli (35' Kroldrup), Gamberini, Vargas, Kuzmanovic (19'st Almiron), Donadel, Montolivo, Santana, Gilardino (30'st Pazzini), Mutu. A disp: Storari, Zauri, Pasqual,Osvaldo. All: Prandelli
Arbitro: Morganti di Ascoli
Reti: 19' Gilardino, 42' Mutu, 8'st Simplicio, 17'st Mutu
Ammoniti: Montolivo, Bresciano
