Il Fotoamatore vuole assolutamente rompere l'incantesimo e mettere da parte i primi due punti della stagione. Lo scorso anno ci sono volute 5 giornate per festeggiare la prima vittoria, nella terza partita casalinga contro Broni. La compagine fiorentina aveva un organico decimato dagli infortuni (D'Erasmo e Corsi) e arrivò al primo successo più con il cuore che con il gioco. Le prime tre giornate di questa stagione sono già passate e il piatto gigliato è ancora vuoto. Coach Campobasso ha avuto a disposizione tutte le atlete ma ha dovuto affrontare un problema nuovo per la squadra fiorentina: quello di ricreare un gruppo che è stato rinnovato per circa il 50% rispetto alla scorsa stagione.
I nuovi arrivi (Conti, Giancane, Palacios e Villa) hanno qualità tecniche eccezionali ma tante ottime individualità non fanno una squadra. Le prime 3 partite disputate dal Fotoamatore hanno fatto registrare confortanti progressi, che hanno raggiunto l'apice nella prima metà dell'incontro di sabato scorso contro la Faleria Porto S.Giorgio. Nei primi 20 minuti di quella partita si è rivisto Il Fotoamatore veloce, pressante e roccioso della fase finale della scorsa stagione. Ma nella pausa lunga il trend positivo si è inceppato (appagamento? stanchezza? contromossa delle avversarie?) e il finale della partita è stato un vero e proprio supplizio, favorito dalle discutibili decisioni della coppia arbitrale che ha letteralmente preso di mira le atlete gigliate (Corsi e D'Erasmo fuori per cinque falli, 26 tiri liberi per le padrone di casa contro i 6 delle ospiti). Ma piangersi addosso non risolve i problemi e quindi in casa Fotoamatore ci si è subito rimboccati le maniche per riprendere il percorso smarrito alla fine del primo tempo della trasferta marchigiana.
L'occasione del riscatto è offerta sabato prossimo (ore 16, Palazzetto S.Marcellino) dall'incontro casalingo contro il Trony Cagliari, squadra con spiccate individualità (Mitongu Ntumba, Slenite e Torre fra tutte) ma che sembra essere alla portata del team fiorentino.