Firenze, 22 settembre 2008– La Provincia di Firenze ha deciso di dare un sostegno importante alla Fondazione ANT Italia ONLUS per il biennio 2008-2009, in occasione dei trenta anni di attività celebrati da ANT proprio quest’anno.
La Fondazione ANT Italia ONLUS, si occupa da 30 anni, in molte regioni italiane, di assistenza domiciliare gratuita per i Sofferenti di tumore e ha di recente attivato anche importanti progetti di prevenzione, quali il Progetto Melanoma (prevenzione dei tumori della pelle) e il Progetto Mimosa (sperimentazione, in collaborazione con Menarini, del vaccino biotecnologico Abagovomab, sviluppato dai ricercatori Menarini e attualmente in fase di studio clinico in 150 centri negli Stati Uniti e in Europa).
Proprio dal Progetto Melanoma, attuato in varie Province italiane dal 2004 e in Toscana dal 2007, è partito il sostegno della Provincia di Firenze.
Questa collaborazione ha reso possibili le giornate di visite gratuite per il controllo dei nei sospetti, che saranno effettuate a Borgo san Lorenzo il 26 settembre e 8 novembre prossimi. Le visite si terranno nell’Ambulatorio della Misericordia di Borgo san Lorenzo, in Via Roma 2 e saranno rivolte esclusivamente ai cittadini del Comune di Borgo San Lorenzo. L’ambulatorio è stato messo a disposizione gratuitamente dalla Misericordia. Per ciascuna delle due giornate saranno disponibili 40 posti.
L’orario delle viste sarà 9-13 e 14-18. Per prenotare la propria visita sarà necessario chiamare il n. 055.5000210 (Delegazione ANT Firenze). Per venerdì 26 settembre sarà possibile telefonare soltanto nei giorni 23,24 e 25 settembre, per sabato 8 novembre solo nei giorni 5,6 e 7 novembre, in orario 9:30-17.
Il Progetto Melanoma ANT è stato reso realtà nel Mugello dal sostegno economico di Provincia di Firenze, Comune di Borgo San Lorenzo, Banca del Mugello - Credito Cooperativo e dalla collaborazione della Confraternita di Misericordia di Borgo San Lorenzo.
Un doveroso ringraziamento va anche alla Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo e alla Banca di Credito Cooperativo Fiorentino che hanno sostenuto altre giornate di progetto melanoma nel 2008 e aiuteranno ANT anche nel 2009.
“Devo ringraziare il Presidente Matteo Renzi e l’Assessore Stefania Saccardi – ha detto il Presidente regionale ANT Piero Pannuti – per la disponibilità dimostrata nei confronti della nostra Fondazione che, da 30 anni, in tutta Italia, si batte per difendere la dignità della vita anche nella malattia.
Dal 1995 l’ANT è presente anche in Toscana. Attualmente abbiamo due Ospedali Domiciliari Oncologici (ODO-ANT), che seguono i pazienti residenti nelle Province di Firenze, Prato, Pistoia, Pisa, Livorno, nel Valdarno aretino e fiorentino. Dal 1995 sono stati 3000 i Sofferenti di tumore assistiti dall’ANT nella nostra regione. Ci auguriamo che questo sia il primo passo verso una proficua e continua collaborazione con la Provincia anche per il Progetto Melanoma 2009 che prevede giornate di visite che sono in fase di organizzazione a Firenze, Sesto Fiorentino, Signa, Calenzano, Firenze e altri Comuni del Mugello.
Inoltre, l’aiuto concreto della Provincia renderà possibile la realizzazione della serata di gala ANT, che si terrà il 25 settembre 2009 nel Chiostro della Biblioteca Nazionale di Firenze e che sarà preceduta da una visita al Complesso dell’Opera di Santa Croce”.
L’attività principale della Fondazione ANT è costituita dal servizio di assistenza domiciliare gratuita rivolto ai Sofferenti di tumore e alle loro Famiglie. Ogni giorno, in Italia, per difendere la dignità della vita dei malati di tumore, operano 23 “ospedali che non si vedono”, sono gli Ospedali Domiciliari Oncologici (ODO-ANT), équipes composte da medici, infermieri professionali e psicologi che seguono gratuitamente, a domicilio, il Paziente e la sua Famiglia.
Il servizio dell’ANT è attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Gli operatori sanitari sono tutti retribuiti, ma non costano nulla al malato e alla Sua Famiglia.
“Come Istituzione pubblica – ha detto l’Assessore provinciale Stefania Saccardi – siamo orgogliosi di sostenere il Progetto Melanoma, perché la prima vera cura è la prevenzione. L’impegno della Provincia ha una duplice finalità: oltre a supportare la straordinaria attività dell’Ant, è un intervento per ridurre le onerose spese sanitarie necessarie in caso di mancata prevenzione”.
A Firenze fa capo l’ODO-ANT di Firenze-Prato-Pistoia, composto da 7 medici, 2 infermieri e 2 psicologhe che seguono i pazienti residenti nelle tre Province.
La Fondazione è l'unica realtà, nel territorio fiorentino e pratese, a seguire a domicilio anche i piccoli Pazienti, in stretta collaborazione con i Medici del reparto di oncoematologia dell'Ospedale Pediatrico Meyer. Un altro ODO-ANT, composto da 2 medici e 1 psicologo, è attivo nelle province di Pisa e Livorno. L’ANT garantisce la dignità nella sofferenza, insieme ad un’alta qualità dell’assistenza. Il Progetto melanoma della Fondazione ANT, attivo in Italia dal 2004, prevede l'effettuazione di visite dermatologiche gratuite, con l’ausilio del videodermatoscopio, strumento sofisticato che, con metodica non invasiva, consente di studiare le lesioni pigmentate in modo più approfondito.
Le visite sono effettuate da una dermatologa specializzata e retribuita da ANT. Ad ogni paziente sarà rilasciato un referto rivolto al Medico di Medicina Generale, con la diagnosi e le eventuali indicazioni terapeutiche del caso. Dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2007, grazie al Progetto Melanoma ANT, sono state visitate gratuitamente 8.234 persone, nelle Province di Bologna, Ferrara, Firenze, Imperia, Lecce, Mantova, Modena, Pistoia, Prato, Rovigo, Savona,Venezia e di queste 799 sono state inviate al chirurgo per l’asportazione della lesione sospetta.
Dal gennaio 2008 ad oggi in Toscana sono state sottoposte a screening già 227 persone, fra le quali 17 sono state indirizzate alle strutture di competenza del territorio per l’asportazione chirurgica di nevi sospetti e melanomi.
La Fondazione ANT, creatura dell’oncologo bolognese Prof. Franco Pannuti, è nata nel 1978 come Associazione Nazionale Tumori e si è poi trasformata in Fondazione nell’anno 2002. Nel 1985 nacque il primo Ospedale Oncologico Domiciliare: da allora sono stati 67.000 i Malati assistiti gratuitamente e con amore.