Sport, in questo caso calcio, e lotta alle malattie. Un binomio che si rinnoverà anche nel prossimo fine settimana quando le quarantadue società di A e B scenderanno in campo, come recita lo slogan adottato dall’iniziativa, per mettere il melanoma in fuorigioco. Grazie alla sensibilità della Lega Calcio, infatti, la sesta giornata di ritorno della A e l’ottava di ritorno della B saranno dedicate all’Imi, l’Intergruppo Melanoma Italiano. Negli stadi che faranno da sfondo ai match delle varie Fiorentina, Empoli, Siena, Livorno, Arezzo e così via, saranno distribuiti opuscoli informativi sul melanoma e gli atleti scenderanno in campo esibendo particolari striscioni.
Inoltre le principali compagnie di telefonia mobile operanti nel nostro paese, H3G, Tim, Vodafone e Wind, hanno deciso di attivare per l’occasione un numero unico, il 48581 (raggiungibile dal 10 al 13 febbraio), al quale potranno essere inviati sms (al costo unitario di 1 euro) per sostenere la ricerca contro questa malattia. E, presso tutte le filiali Credem, chi lo volesse potrà effettuare una donazione su un apposito conto corrente (numero 5140, abi 3032, cab 3400). “Prima di tutto – esordisce Paolo Ascierto, presidente dell’Imi e ricercatore presso il Pascale di Napoli – vorrei ringraziare la Lega Calcio che ha deciso di abbracciare la manifestazione.
Ogni anno, in Italia, 6mila persone circa vengono colpite da questa rara forma di tumore e 1.200 perdono la vita. Cifre che dimostrano l’importanza di quest’iniziativa che punta a rafforzare la miglior arma a nostra disposizione per combattere il melanoma, vale a dire la prevenzione.” “Quello che ci attende sarà un week-end di straordinaria importanza - prosegue Massimo Caputi, giornalista e moderatore della conferenza stampa di presentazione dell’evento – soprattutto per il messaggio che sarà dato non solo ai tifosi e appassionati di calcio, ma a tutti i cittadini.
E’ importante sottolineare come il mondo del calcio sia stato sensibile e si sia fatto portavoce ancora una volta di un messaggio di grande rilevanze sociale”. “Quest’anno il Governo ha stanziato in Finanziaria 385 milioni di euro per la ricerca sanitaria, di cui 100 destinati all’oncologia” ha ricordato il sottosegretario alla Salute, senatore Cesare Cursi, che ha poi proseguito ribadendo l’importanza di iniziative come quella promossa dall’Imi e dei programmi di prevenzione. Non sono poi mancate due graditissime sorprese.
I saluti telefonici da parte del giornalista Marino Bartoletti e dell’ex portiere della Juventus e della Nazionale Stefano Tacconi, entrambi impossibilitati a presenziare ma testimonial di “Metti il melanoma in fuorigioco”. Per aiutare chi quotidianamente combatte contro questa malattia, appuntamento, quindi al prossimo fine settimana, quando, con un semplice gesto, un sms o una donazione, sarà possibile scendere in campo e giocare fianco a fianco della ricerca e della vita. [S.R.]