Firenze, 17 settembre 2008- Il Consiglio di Amministrazione di Banca CR Firenze, presieduto da Aureliano Benedetti, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2008 presentata dal Direttore Generale Luciano Nebbia.
L’utile netto consolidato nel primo semestre 2008 ammonta a 97,9 milioni di euro, rispetto ai 102,1 milioni del primo semestre 2007; crescerebbe del 30,1% se nel confronto si escludessero le principali componenti non ricorrenti#.
I risultati di conto economico del primo semestre 2008
Il conto economico consolidato del primo semestre 2008 registra proventi operativi netti pari a 575,4 milioni di euro, in aumento del 4,0% rispetto ai 553,4 milioni del primo semestre 2007.
All’interno di questo aggregato, gli interessi netti ammontano a 377,1 milioni, in crescita dell’11,6% rispetto ai 337,9 milioni del primo semestre 2007 mentre le commissioni nette sono pari a 127,7 milioni di euro, in crescita del 2,9% rispetto ai 124,1 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato dell’attività di negoziazione è stato pari a 9,6 milioni di euro, facendo registrare una diminuzione di 11,88 milioni legata principalmente all’andamento negativo dei mercati finanziari internazionali.
Il risultato della gestione assicurativa ammonta a 19,8 milioni di euro, rispetto ai 28,9 milioni del primo semestre 2007. Gli oneri operativi ammontano a 310,9 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto ai 288,7 milioni del primo semestre 2007. Escludendo dal confronto gli effetti positivi non ricorrenti legati all’applicazione della nuova normativa sul TFR sui conti del primo semestre 2007 (25 milioni di euro lordi), questa voce risulta sostanzialmente stabile, facendo registrare una diminuzione dello 0,2%.
In particolare, le spese per il personale, che passano dai 187,7 milioni di euro del primo semestre 2007 ai 207,2 milioni del primo semestre 2008, registrano una diminuzione dell’1,5% se depurate dagli effetti appena richiamati.
Conseguentemente, il risultato della gestione operativa ammonta a 264,5 milioni di euro, invariato rispetto al primo semestre 2007 (-0,1%); escludendo anche qui la componente non ricorrente legata all’applicazione della nuova normativa sul TFR sui conti del primo semestre 2007, questo margine risulta in crescita del 9,3%.
Il rapporto cost/income, escludendo le componenti non ricorrenti scende al 54,0% rispetto al 56,3% del primo semestre 2007.
In diminuzione tutte le voci relative agli accantonamenti e alle rettifiche di valore nette; in particolare, le rettifiche di valore nette su crediti passano da 61,4 milioni di euro del primo semestre del 2007 a 55,3 milioni del primo semestre del 2008, in diminuzione del 9,9%.
Il risultato corrente al lordo delle imposte è pari a 206,5 milioni di euro, in aumento del 4,2% rispetto ai 198,1 milioni del primo semestre 2007; l’aumento è del 17,8% se si escludono gli effetti della manovra sul TFR sopra ricordata.
L’utile netto consolidato alla fine del primo semestre 2008 ammonta a 97,9 milioni di euro, che si confronta con i 102,1 milioni del primo semestre 2007 (-4,1%).
Depurando il risultato dei semestri 2007 e 2008 degli effetti delle operazioni non ricorrenti – per il 2007, l’impatto positivo dell’applicazione della nuova normativa sul TFR, per il 2008, l’impatto negativo legato agli oneri d’integrazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo – l’utile netto al 30 giugno 2008 fa registrare una crescita del 30,1%.
Le grandezze patrimoniali
Al netto del trasferimento di un rilevante deposito in amministrazione – 3.499 milioni di euro – ad altra Società del Gruppo, la raccolta complessiva risulta in crescita del 2,3% rispetto al 31 dicembre 2007, con una crescita sia della componente diretta (+0,5%, a 18.663 milioni), sia della componente indiretta (4,1%, a 752 milioni).
Il comparto amministrato passa quindi a 9.513 milioni e cresce del 19,9% se si escludono gli effetti del trasferimento sopra ricordato.
Il risparmio gestito passa dai 10.413 milioni di euro del 31 dicembre 2007 ai 9.589 milioni del 30 giugno 2008.
Al 30 giugno 2008 gli impieghi a clientela ammontano a 21.851 milioni di euro, in crescita del 7,2% rispetto ai 20.385 del 31 dicembre 2007 per la costante espansione del comparto mutui (+7,8%) e conti correnti e finanziamenti (+9,9%).