Firenze– Un intero fine settimana dedicato all’archeologia etrusca e al gusto antico del cibo e del vino. È in programma da giovedì 18 a domenica 21 settembre nei comuni di Manciano, Pitigliano, Scansano e Sorano. ‘Il mondo rurale etrusco’ è il titolo dell’iniziativa, articolata in visite ai siti archeologici della zona, unite a degustazioni guidate e a cene a tema, oltre ad un convegno dedicato all’archeologia e al cibo.
L’evento è organizzato dalle commissioni Cultura e Agricoltura del Consiglio regionale della Toscana e patrocinato - oltre che dai Comuni interessati - dalla Provincia di Grosseto, dalla Comunità Montana Colline del Fiora, dalla Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano e da quella di Saturnia, insieme ad “Archeologia Viva”.
Al centro del programma è proprio il convegno che si terrà al mastio della Fortezza Orsini di Sorano venerdì 19 e sabato 20, con interventi di archeologi e specialisti sul tema dell’agricoltura e del cibo nell’Etruria antica, mentre dal 18 al 21 compreso sarà possibile partecipare all’iniziativa turistica più ampia.
“La prospettiva adottata dalla Regione di unire archeologia e turismo è la soluzione ideale per promuovere la Maremma in quanto terra di antica civiltà – ha commentato Cinzia Tacconi, Assessore alla Cultura della Provincia di Grosseto – ed è anche il modo migliore per sviluppare la risorsa economica turistica stessa con un binomio efficace”.
“Il lavoro di riscoperta delle nostre radici storiche, culturali ma anche delle produzioni tipiche della Toscana attraverso la riscoperta e la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico, in particolare quello del mondo etrusco, si sta dimostrando una carta vincente – è il commento di Ambra Giorgi, presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale.
– L’iniziativa del prossimo fine settimana in Maremma è una tappa di questo cammino e sono convinta che, con il lavoro di tutti, darà un impulso ad un settore particolare del turismo, quello che si muove sulle tracce dell’archeologia e quello che si muove lungo gli itinerari enogastronomici”.
“Le ricerche storiche ci hanno permesso di capire quali piantagioni e quali semi gli etruschi utilizzavano e negli ultimi anni una parte del mondo agricolo, nel segno di una riscoperta e una valorizzazione delle nostre radici storiche si è dedicato a quelle colture – ha aggiunto Aldo Manetti, presidente della commissione Agricoltura.
– In questa ottica vogliamo continuare a lavorare, per valorizzare la ricchezza e la qualità dei prodotti agroalimentari di questo territorio e per contribuire all’avvicinamento tra produttori e consumatori, cioè a dare gambe a quella filiera corta di cui tanto si parla in questi mesi”.
Gli interessati a partecipare al fine settimana turistico, che include anche la presenza alle giornate di convegno, possono contattare l’APT di Pitigliano allo 0564.617111 o scrivere a infopitigliano@lamaremma.info.
Il termine per le prenotazioni scade il 14 settembre.