Firenze, 08 Agosto 2008- «Il 20 marzo scorso un piromane ha bruciato la sua auto. Oggi il proprietario della vettura si è visto notificare una multa, elevata due giorni dopo il rogo, per non aver esposto il documento di residenza». E' quanto denuncia il consigliere di Fi-Pdl Jacopo Bianchi «a seguito della segnalazione inviata a www.sosconsigliere.it da un cittadino che aveva aderito al comitato delle vittime del piromane"». «Il cittadino - spiega l'esponente del centrodestra - ha diritto di parcheggiare nelle strisce bianche di via Piacentina perché residente nelle immediate vicinanze.
In questi giorni ha ricevuto la contravvenzione, elevata il 22 marzo dal personale della Sas, esattamente due giorni dopo che l'auto era stata completamente bruciata. Nel verbale di denuncia ai carabinieri c'è scritto "l'autovettura è rimasta carbonizzata dal cofano fino all'abitacolo"» «Al danno - secondo Bianchi - si è aggiunta la beffa di dover presentare ricorso senza dimenticare che, ad oggi, il contributo di solidarietà stabilito dall'amministrazione è riservato solo a chi ha subito danni nei mesi di aprile e maggio.
Non mi sbagliavo quando molte volte, in consiglio comunale, ho criticato aspramente la giunta di sinistra dicendo che attuava la politica del "far cassa". Peccato che l'amministrazione la stessa solerzia non l'abbia mostrata nel rimuovere le carcasse di auto rimaste ancor oggi sull'asfalto».
"Il 17 Agosto scadono i termini per consegnare la richiesta di contributo comunale per i danni causati dal piromane - a ricordarlo è il presidente del comitato cittadino "LaportAccanto", Antonio Lenoci, che assieme al consigliere comunale di FI-Pdl Jacopo Bianchi ed al presidente del comitato Vivibilità di Firenze, Guido Castelnuovo Tedesco promossero la costituzione Comitato dei Cittadini colpiti dal Piromane.
Da quel momento scatterà il nostro controllo sull'operato dell'Ufficio predisposto a distribuire i contributi - prosegue Lenoci - attraverso una richiesta precisa dei criteri che verranno applicati per ciascuna situazione verificatasi ai danni dei cittadini, in modo tale da evitare beffe dell'ultimo minuto, e scongiurare trattamenti iniqui in cui alcuni danneggiati restino fuori dall'erogazione del contributo per mere questioni burocratiche o di tempo, infatti, ancora oggi l'Amministrazione comunale non ha stabilito nessun contributo per quei cittadini che hanno subito il danno nei mesi diversi da aprile e maggio.
I moduli per la dichiarazione ed autocertificazione - ricorda Lenoci - vanno consegnati in piazza Tasso all'Ufficio Città Sicura. Consiglio tutti i cittadini - conclude Lenoci - come già concordato in alcune riunioni assieme al consigliere comunale Jacopo Bianchi, e con le stesse vittime degli atti incendiari, di presentare tutte le dichiarazioni inerenti gli episodi accaduti, senza distinzione alcuna relativa ai mesi in cui si sono verificati, si tratta di un contributo di solidarietà e come tale non può trovare una limitazione che sia ingiustamente differenziata".