Tutto esaurito in Toscana per Cantine Aperte 2008. Tornare alla routine quotidiana dopo aver trascorso l'ultima domenica di maggio immersi in uno dei paesaggi più famosi nel mondo non sarà sicuramente facile per la folla di circa 70 mila enoturisti che sono stati attratti dalle degustazioni guidate nelle oltre 140 cantine del Movimento Turismo del Vino. Una giornata vissuta all'insegna del buon vino e dei prodotti tipici che, per questa edizione, ha reso protagonista anche le vie del centro storico di Siena con l’Enoturismo Urbano, un percorso guidato e gratuito proposto dall'Associazione Guide Turistiche.
A partire dalle 4 del pomeriggio, infatti, mentre le aziende affascinavano i visitatori con alcune delle grandi novità di quest’anno come le Lezioni di Vino, dei veri e propri corsi di approfondimento e conoscenza sul mondo del vino organizzate direttamente dai produttori, a Siena si registrava un grande successo di pubblico nelle enoteche, nelle osterie e non solo. Si tratta, infatti, di un’iniziativa che si propone di diventare un appuntamento consolidato e radicato sul territorio.
"La manifestazione Cantine Aperte organizzata dal Movimento Turismo del Vino in tutta Italia riscuote un interesse crescente - dichiara Alessandro Gallo, direttore di Castello d'Albola e Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana - non solo da parte dei numerosi visitatori che ogni anno crescono sempre di più, ma anche da parte di quei produttori che credono nella manifestazione e che ogni anno lavorano per creare situazioni di alto livello e dare così un valore aggiunto all'accoglienza dell'enoturista in cantina.
Un aspetto importantissimo nell'ambito del turismo enologico che quest'anno - prosegue il Presidente - ho voluto sottolineare con il concorso "Vota la cantina più Aperta", grazie al quale al visitatore viene data la possibilità di votare, tramite il sito internet, la cantina più ospitale. Ho notato con grande piacere che il pubblico sempre più giovane anche se già culturalmente preparato si muove molto e indirizza la sua curiosità direttamente alla conoscenza del vino della propria regione".