Alla XII edizione di Ruralia, la grande festa dell'agricoltura che si tiene ogni anno nel Parco di Villa Demidoff a Pratolino (23-15 maggio), nel Comune di Vaglia, Coldiretti Firenze sarà promotrice, attraverso una grande vetrina di produttori, del meccanismo della vendita diretta (e della filiera corta), l’unico che garantisce il binomio qualità-prezzo e la trasparenza assoluta nei confronti del consumatore. Per tutto il periodo della festa, dalle 10 alle 20, i produttori dell’organizzazione agricola saranno all’interno del Parco, in un’area apposita, con i loro prodotti (ortaggi e frutta, prodotti tipici, formaggi, olio, vino, miele, marmellate etc).
“A differenza di altre soluzioni di vendita – ha spiegato Raffaello Betti, Direttore Provinciale di Coldiretti - c’è la certezza di cosa si mangia, e in un mercato sempre più globale sapere cosa c’è nel piatto è un motivo per gustarlo con più cura e soddisfazione”. Di certo è che questa vecchia maniera di “vendere” sta tornando in auge mentre la nuova tendenza del mercato dipinge un consumatore più attento, che predilige spendere di più e cercare la qualità. “C’è un ritorno del consumatore al consumo consapevole – sottolinea Betti.
Si è stufato di non sapere cosa mangia. E vuole mangiare bene e sano. Ruralia è l’occasione per rimarcare questi aspetti”. Non solo per gli adulti. Coldiretti e Ruralia hanno pensato, naturalmente, anche ai bambini. Domani mattina infatti, nel giorno di apertura della rassegna, Coldiretti porterà in visita 500 bambini delle scuole elementari della Provincia di Firenze che hanno partecipato, nel corso dell’inverno, alle attività ludiche del progetto “Campagna Amica”. Durante la visita scopriranno la fattoria didattica abitata da mucche, asini, maiali grazie all’associazione Provinciale Allevatori oltre ad “assaggiare” i prodotti tipici del fiorentino.
“Ruralia è un momento importante nel nostro territorio per trasmettere i valori dell’agricoltura ad adulti e bambini. Un momento privilegiato dove i produttori ci mettono la faccia”.
Due giorni per scoprire le migliori produzioni enogastronomiche della Toscana e delle province di Siena e Grosseto, sabato 24 e domenica 25 maggio in località Fontazzi, a Murlo, sulla Siena-Grosseto. Ma anche un momento di approfondimento per i centinaia di allevatori zootecnici della zona, in un momento economico particolare per il settore, fra l’avvio del Piano di sviluppo rurale e i nuovi scenari possibili per la vendita diretta.
E una risposta concreta ai consumatori contro il caro-prezzi e la salubrità alimentare dei prodotti che finiscono nelle nostre tavole. E’ in programma nel fine settimana il primo Weekend dell’Agroalimentare di qualità in Toscana organizzato dall’Associazione Toscana Produttori Zootecnici (ATPZ Coop) presso La Bottega degli Agricoltori “La Carbonata”, in località Fontazzi a Casciano di Murlo-Murlo (Si) proprio all’uscita della superstrada Siena-Grosseto. La manifestazione è patrocinata dalla Comunità montana Valdimerse, dall’Associazione senese allevatori e dal Comune di Murlo.
La Bottega degli Agricoltori, organizzata dall’ATPZ – che conta circa 130 aziende zootecniche associate principalmente nelle province di Siena e Grosseto - è un esempio concreto di filiera corta con produzioni di qualità interamente toscane certificate Agriqualità, ovvero prodotte da agricoltura integrata e riconoscibili con il marchio della “farfallina bianca” della Regione Toscana. Nei due giorni (dalle ore 10 alle 19) sarà possibile degustare liberamente carni, salumi e formaggi, ma anche olio, vino e miele: tutte produzioni espressione di un territorio, come quello delle province di Siena e Grosseto, che proprio grazie agli agricoltori e agli allevatori rappresenta uno dei simboli del paesaggio toscano e della qualità della vita.
Nella giornata di domenica 25 maggio (inizio ore 10) si svolgerà, sempre alla Bottega degli Agricoltori, un convegno di approfondimento – organizzato oltre che da Atpz Coop, da Aprozoo, dall’Associazione provinciale allevatori di Grosseto e Associazione senese allevatori - dove gli allevatori zootecnici saranno i protagonisti: si parlerà delle diverse filiere, della chianina, della cinta senese, della bufala, bovini da latte, e poi del settore ovino da latte e da carne delle imprese biologiche e di agricoltura integrata.
Fra le curiosità la premiazione della Migliore impresa zootecnica 2007 del mondo, all’Azienda Tocchi di Grosseto per aver ottenuto il tiolo di Campionessa mondiale 2007 razza Frisona.