(Firenze,1 maggio) Delusione al Franchi. I Viola non riescono a raggiungere la finale. A Manchester andrà a giocarsela una squadra mediocre come i Rangers Glasgow che non ha fatto niente per meritare questo traguardo. Il non gioco evidentemente premia. Mentre il bel gioco, se non finalizzato, non paga. E’ questa l’amara riflessione che viene dopo avere assistito alla partita di stasera, che ha evidenziato il gioco dei Viola e la superiorità tecnica della squadra italiana nei confronti della compagine scozzese brava soprattutto a difendersi.
L’atteggiamento tattico dei Rangers è stato simile a quanto visto a Glasgow, un atteggiamento difensivista che un tempo avremmo definito all’italiana. Nella partita dell’andata avevamo avvertito la grande difficoltà dei Viola a scardinare l’arcigna difesa del Glasgow. Purtroppo questa sera si è ripetuto quel copione con un esito particolarmente amaro per la Fiorentina che a parere dei tecnici si è rivelata una delle più brillanti squadre del torneo Uefa. Ha giocato bene la Fiorentina esercitando un pressoché costante predominio territoriale tirando ventinove volte in porta senza riuscire ad andare in goal.
Forse è stata questa difficoltà realizzativa a qualche imprecisione negli ultimi metri a privare i Viola di una sacrosanta e meritata vittoria. Sarebbe assurdo porre l’accento sui rigori sbagliati da Liverani e Vieri, senza dare il giusto merito ad una squadra come la Fiorentina che ha giocato un ottimo calcio. Molte le occasioni per i Viola nei 120 minuti di gara. Ci hanno provato con Liverani, con Mutu, con Pazzini con Montolivo, il migliore dei Viola, con Kuzmanovic e con Vieri, senza esito.
Gli scozzesi sono riusciti a imbrigliare la partita, uscendo raramente dalla propria difesa, con poche e inefficaci ripartenze. La Fiorentina , sostenuta dal grande pubblico del Franchi, costruiva azioni che non riuscivano a trovare la via della rete. Era evidente come il non gioco degli scozzesi mirasse a raggiungere i tempi supplementari e i rigori. Purtroppo giunti alla conclusione i Rangers hanno sbagliato soltanto un rigore, mentre i Viola ne hanno falliti due. Così è finita l’avventura europea che aveva suscitato tanto entusiasmo.
Ci uniamo al pubblico del Franchi nell’applaudire questa grande squadra che è la Fiorentina , che dobbiamo sostenere nell’inseguimento del traguardo Champions che i Viola si sono ampiamente meritato, per il gioco mostrato in questa lunghissima stagione. Sicuramente si potrebbe discutere a lungo sull’impostazione della partita di stasera. Per parte nostra preferiamo elogiare la straordinaria prova della squadra che non ha deluso, in impegno e gioco , i tifosi. Talvolta occorrerebbe anche un po’ di fortuna, e stasera la “dea bendata” ha avuto un occhio di riguardo solo per i Rangers.
Delusione palpabile nel dopo partita, espressa anche da Prandelli: “La delusione è grande perché meritavamo la finale. Dobbiamo accettare il verdetto del campo. Al termine della gara abbiamo applaudito assieme al nostro pubblico gli avversari.
Siamo andati sul fondo tante volte poi forse siamo stati troppo frenetici nell’ultimo passaggio. E’ mancata soltanto la deviazione decisiva. Altrimenti avremmo parlato di un’altra partita. Mi preoccupano di più gli infortuni di Vieri e Donadel, ma domani la testa sarà già a Cagliari”
“C’è delusione per non aver vinto- ha affermato Tomas Ujfalusi- ma anche la coscienza pulita di aver fatto sempre il nostro dovere.
La squadra ha risposto bene in ogni fase, il dispiacere è solo quello di non aver messo dentro la palla decisiva.
Alessandro Lazzeri
Fiorentina – Rangers Glasgow 0-0 (2-4 dopo i calci di rigore)
Fiorentina: Frey, Jorgensen, Ujfalusi, Gamberini, Gobbi, Liverani, Donadel (42' Kuzmanovic), Montolivo, Santana (3' p.t.s Semioli), Pazzini (24' s.t. Vieri), Mutu. A disp. Avramov, Dainelli, Pasqual, Osvaldo. All: Prandelli.
Rangers Glasgow: Alexander, Broadfoot, Weir, Cuellar, Papac, Davis (35' s.t.
Novo), Ferguson, Hemdani, Thomson, Whittaker, Darcheville (20' s.t. Cousin). A disp. Smith, Buffel, Boyd, Daily, Faye. All: Smith.
Arbitro: De Bleeckere (Belgio)
Ammoniti Thomson, Weir, Cousin.
Espulso al 6' s.t.s Cousin per doppia ammonizione.
