L’azzurra Gloria Marconi centra il poker nella XXV edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon. Una cavalcata trionfale per l’atleta fiorentina della Corradini Rubiera che, dopo aver vinto le edizioni del 2000, 2003 e 2007, ha ottenuto il suo quarto successo nella classica sui 21 chilometri e 97 metri in 1h15’47”, al termine di una gara tutta in solitario. Alle sue spalle Veronica Vannucci (Atl. Vinci), seconda in 1h18’34” e Laura Fiaschi (Atl. Signa) in 1h23’32”. In campo maschile s’impone invece il keniano Julius Too del Team Sardelli, che conclude la sua fatica in 1h06’51”.
Fra gli uomini hanno completato il podio Massimo Mei (Atl. Castello) staccato di 4’33” e il francese Jerome Ensuque (C.A. Montreuil) a 4’47”.
Passa così in archivio anche la XXV edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon, organizzata dal Comitato e dalla Lega Atletica Uisp di Firenze, in collaborazione con l’Assessorato allo Sport, l’Assessorato ai Nuovi stili di vita del Comune e la Fondazione Tommasino Bacciotti, con la partnership di Reebok, Ataf, Publiacqua, Quadrifoglio e Energia e Domotica, che ha visto alla partenza circa 3 mila atleti, con 1.300 iscritti alla mezza maratona competitiva, oltre 1.200 partecipanti alla 10 chilometri non competitiva e circa 300 bambini impegnati nella Tommasino Run di solidarietà di un chilometro.
Una grande festa di sport che ha preso il via alle 9:30 da piazza Santa Croce, quando la tribù dei podisti si è lanciata alla conquista del centro di Firenze, subito dopo la partenza ufficiale data da Eugenio Giani, assessore allo sport del Comune, insieme a Cristina Bevilacqua, assessore ai Nuovi stili di vita.
I primi ad arrivare sul traguardo sono stati i bambini della Tommasino Run, guidati da Lorenzo Cosimi, dell’elementare della Calvino, seguito da Tommaso Bacci, scuola media Piero della Francesca.
Prima fra le ragazzine, Camilla Talanti della scuola elementare Fra Ristoro di Campi Bisenzio.
La gara
In una giornata caratterizzata da cielo coperto e temperature intorno ai 10°, i migliori hanno subito dettato i ritmi, con il keniano Julius Too e Gloria Marconi che hanno fatto il vuoto dai primi chilometri. La corsa si è snodata su un percorso interamente cittadino, controllato da oltre 500 volontari e da agenti della Polizia Municipale, portando gli atleti a toccare i luoghi più belli di Firenze.
Al dodicesimo chilometro, il corridore degli altipiani è transitato in 37’48”, precedendo di 2’13” il francese Jerome Ensuque e Massimo Mei, più staccati gli altri. Stesso copione per la gara femminile, con l’azzurra Gloria Marconi che ha premuto sull’acceleratore sin dalle prime battute, transitando al rilevamento del dodicesimo in 42’24” (tempo che la pone al settimo posto assoluto nella classifica comparata del Vivicittà nazionale), con Veronica Vannucci a 1’53” e Laura Fiaschi a 3’44”.
La corsa è proseguita senza scossoni sino in piazza Santa Croce, con il keniano Too che ha tagliato il traguardo in solitudine in 1h06’51”, mentre Massimo Mei raggiungeva e superava il francese Ensuque, alle prese con problemi ai piedi, per la piazza d’onore. Nessun problema anche per Gloria Marconi: la fiorentina ha terminato a braccia alzate in 1h15’44”, undicesima assoluta. La piazza d’onore è andata a Veronica Vannucci, seguita da Laura Fiaschi.
Le interviste
“Vincere nella mia città è sempre un grande piacere – ha spiegato Gloria Marconi, 40enne tesserata per la Corradini Rubiera – e dedico questo mio successo a Sergio Petrucci, uno dei miei primi allenatori, scomparso alla vigilia di Pasqua.
Sono felice, ma anche amareggiata per il comportamento tenuto dalla Fidal nei miei confronti in questi ultimi giorni. Infatti, non sarei dovuta essere in gara oggi, perché mi stavo preparando per i 10mila metri di Coppa Europa, in programma Istanbul il 13 aprile. Ero stata preavvisata dopo il quarto posto ai Campionati italiani e, il primo aprile è arrivata la telefonata del responsabile del settore che mi confermava la convocazione. Il giorno successivo la doccia fredda: non sono più nella squadra perché ho 40 anni.
Ho saputo che partirà la formazione maschile e con loro anche due atlete, che però non faranno punteggio di squadra perché bisogna essere almeno in tre a far risultato. Sinceramente speravo si giudicasse in base ai risultati e non all’età”. Molto soddisfatto anche il giovane keniano Julius Too, appena 22enne: “E’ stata una bella gara. Sono andato con il mio ritmo sin dai primi chilometri e sono riuscito a concludere in tranquillità”. Buon posto d’onore per Massimo Mei dell’Atletica Castello.
“Stavo bene – ha spiegato l’atleta pistoiese –, ma il keniano aveva un altro passo. Ho impostato la mia gara sul francese, che era accreditato di tempi ottimi, cercando di non dargli troppo spazio e, nella seconda parte di gara, quando lui ha calato un po’ il ritmo, sono riuscito a staccarlo”.
Vivicittà e ambiente
‘Primo l’ambiente’ era lo slogan della XXV Vivicittà e a Firenze non sono mancate le iniziative in tal senso, grazie alla collaborazione con le aziende che gestiscono i servizi pubblici.
Ataf, per promuovere la cultura del trasporto pubblico, riducendo l’inquinamento, ha permesso a tutti gli atleti di gara di viaggiare gratuitamente sui bus di linea dalle 10 di sabato 5 alle 15 di domenica, mentre la partnership con Publiacqua ha consentito di utilizzare l’acqua di rete in tutti i punti di ristoro e di spugnaggio lungo il percorso, eliminando le bottigliette di plastica, grazie anche all’utilizzo di speciali bicchieri in ‘mater bi’, plastica vegetale ottenuta dal mais, smaltibile come rifiuto organico.Grande attenzione sarà dedicata anche allo smaltimento differenziato dei rifiuti, con Quadrifoglio che ha messo a disposizione nell’area partenza/arrivo cassonetti per i rifiuti organici e per plastica, alluminio o simili e speciali raccoglitori lungo il percorso.
La raccolta è stata effettuata da mezzi e personale del Quadrifoglio in collaborazione con il personale dello staff di Vivicittà.
Classifiche 21 Km
Maschile: 1) Julius Too (Ken – Team Sardelli) 1h06’51”, 2) Massimo Mei (Atl. Castello) a 4’33”, 3) Jerome Ensuque (Fra – Ca Montreuil) a 4’47”, 4) Siliano Antonini (Atl. Signa) a 5’11”, 5) Yuri Picchi (Atl. Signa) a 5’28”, 6) Angelo Stagnitto (Boves Run) a 5’37”, 7) Alessio Ranfagni (Gs Il Fiorino) a 7’16”, 8) Lorenzo Martire (Atl.
Castello) a 7’52”, 9) Salvatore Basile (Atl. Castello) a 8’, 10) Daniele Giusti (Atl. Vinci) a 8’04”.
Femminile: 1) Gloria Marconi (Corradini Rubiera) 1h15’47”, 2) Veronica Vannucci (Atl. Vinci) a 2’47”, 3) Laura Fiaschi (Atl. Signa) a 7’45”, 4) Elena Jaccheri (La Galla) a7’54”, 5) Veronica Luongo (Team Suma) a 10’52”, 6) Sabrina Monnetti (Gs Le Panche Castelquarto) a 13’03”, 7) Cristina Murgia (Up Isolotto) a 13’37”, 8) Cristina Pitonzo (Gs Maiano) a 14’02”, 9) Caterina Gioffrè (Atl.
Castello) a 14’07”, 10) Ilaria Buti (Us Nave) a 14’48”.
Maschile veterani: 1) Alessandro Algerini (Gs Le Panche Castelquarto) 1h17’40”, 2) Moreno Aiello (Pontedera Atletica) a 14”, 3) Maurizio Magagnini (Maratoneti Genovesi) a 2’10”.
Femminile veterane: Lucia Chiappa (Marciatori Barga) 1h43’06”, 2) Elisabetta Bertelli (Caricentro) a 5’47”, 3) Immacolata Izzo (Atl. Valdinievole) a 6’51”.
Società a punti: 1) Gs Maiano 1425 punti, 2) Asd Atl.
Signa 1332, 3) Gs Il Fiorino 1290, 4) Up Isolotto 1114, 5) Gs Le Panche Castelquarto 911.