di Chiara Bini
Firenze Treni, la Toscana pone a Trenitalia la questione della salvaguardia dei servizi ferroviari per i propri cittadini. Lo fa sulla base delle notizie comparse in questi giorni su alcuni giornali che parlano di tagli che l’azienda avrebbe intenzione di mettere in atto sulla linea tirrenica e sulla dorsale.
L’assessore regionale ai trasporti ha incontrato rappresentanti di Trenitalia nazionale per far presente la propria posizione: la Toscana è la regione che fino ad oggi ha investito più di tutte in Italia per aumentare i servizi, e vuole continuare a farlo.
Perciò in questo momento sta lavorando sulla linea tirrenica per estendere Memorario (che partirà dal 2009), d’intesa con i Comuni e le Province della zona interessati all’ampliamento e al miglioramento dei servizi per i cittadini. L’intento della Regione è quello di replicare sui centri che si trovano sulla direttrice che va da Grosseto a Massa gli interventi già realizzati sulle altre direttrici in cui Memorario è stato applicato con successo.
Alla luce del lavoro di riorganizzazione dei servizi regionali volto non solo alla salvaguardia, ma allo sviluppo di questi, l’assessore ai trasporti ha chiesto a Trenitalia l’attenzione necessaria.
Un’attenzione che, ancorché nell’ambito di ipotesi che l’azienda fa su scala nazionale, non può venire meno ma anzi, è dovuta – si fa presente - nei confronti dell’ente che più di tutti ha partecipato alla crescita dei servizi.