(Torino,2 marzo) Erano venti anni che la Fiorentina non vinceva a Torino contro la Juventus. Dopo quella vittoria,realizzata grazie ai goal di Baggio e Di Chiara, solo una serie di risultati negativi con qualche pareggio e molte sconfitte. Spesso le vittorie della Juventus erano caratterizzate da episodi dubbi o da goal realizzati in extremis. Oggi i Viola , realizzando il goal della vittoria allo scadere del recupero hanno beffato la “signora” e i numerosi supporter della provincia toscana. La partita è stata bella e di grande intensità agonistica ,con un primo tempo che ha evidenziato la qualità del gioco dei Viola che per lunghi tratti hanno fatto la partita.
Ben schierata da Prandelli, che oggi ha indovinato quasi tutto, la Fiorentina dei giovani è scesa all’Olimpico di Torino, senza alcun timore reverenziale versi i Bianconeri. Una Fiorentina ,veloce e aggressiva, attaccava con continuità una squadra esperta e compatta, come la Juventus che subiva le trame dei gigliati, senza riuscire a far gioco. I Viola praticano un pressing alto e sono spesso in attacco e creano numerose occasioni da goal, mentre i Bianconeri, riescono ad essere pericolosi con una bella azione sulla destra di Del Piero che mette in mezzo per Zebina, che di testa manda alto.
Al 14’Molinaro preso in contro tempo perde palla, Santana sulla fascia destra ne approfitta e calcia di sinistro in porta. Buffon si salva. Dopo tre minuti era Donadel che tirava da lontano, ma non trovava lo specchio della porta. Passava solo un minuto e la Fiorentina andava in vantaggio: Jorgensen serviva nello spazio Gobbi che con un preciso diagonale batteva Buffon. La Fiorentina giocava bene e sfiorava il raddoppio: Jorgensen metteva nel mezzo un ottimo pallone su cui si avventava Montolivo che colpiva di esterno verso la porta di Buffon che salvava con un grande intervento.
I Viola potevano chiudere la partita, ma non vi sono riusciti, permettendo ai Bianconeri di riprendersi e di trovare il goal del pareggio al 29’ : su una punizione di Palladino, Frey smanaccia in malo modo al centro dell’area, dove Sissoko trova il goal con una stupenda rovesciata . Il primo tempo finisce in parità. La Fiorentina ha giocato meglio, ma la Juventus ha saputo trovare il pareggio. Nella seconda frazione di gioco l’impegno agonistico non cala, anche se le due squadre sembrano più attente e,forse, non disdegnano un eventuale risultato di parità.
Un risultato che cambia al 12’ ,quando Molinaro supera Uijfalusi e crossa per Camoranesi che anticipa i difensori viola e mette in rete sul secondo palo. I Viola non demordevano e impegnavano la difesa bianconera, alla ricerca del pareggio. Ci provavano Kuzmanovic ed Osvaldo, ma senza esito. Ancora una volta sembrava la solita partita stregata con la Juventus, quando,a sorpresa Papa Waigo trovava il colpo vincente: dopo un’azione sulla sinistra Osvaldo serviva perfettamente Pazzini, che dava un ottimo assist a Papa Waigo, che di destro batteva Buffon.
Mancava un quarto d’ora alla fine e le due squadre cercavano, di trovare la vittoria. Ci provava Palladino con un tiro respinto da Frey, ma era la Fiorentina che dava più continuità alle azioni anche grazie al dinamismo di Papa Waigo. Ed era proprio il senegalese che dalla destra pescava in area Osvaldo che di testa batteva Buffon e festeggiava sotto la curva viola facendosi espellere dall’arbitro. Di questa vittoria storica della Fiorentina.è parso visibilmente soddisfatto Prandelli "L'impresa di quest'oggi dobbiamo viverla in modo sereno, con le grandi squadre ci vuole il desiderio di fare qualcosa di importante, questa squadra ha un futuro, ma non abbiamo fatto nulla ancora.
Nel primo tempo meritavamo di più, siamo riusciti a pressare alto, mentre nel secondo tempo con i cambi abbiamo rifiatato. Osvaldo è un cavallo di razza con delle caratteristiche molto particolari e di conseguenza va gestito nel modo migliore. Dopo la rete si è fatto prendere dall'euforia e ciò ha causato il secondo cartellino giallo, con gli errori si cresce".
"Avevo bisogno di un goal così importante-ha affermato Osvaldo-. Per l'espulsione mi dispiace mi è venuto d'istinto di togliermi la maglia ed esultare.
Spero di continuare a segnare. Ora vado a festeggiare".
Gobbi autore della prima rete viola ha dichiarato:
"Sono contento per la rete, davanti al portiere sono stato freddo. Sapevamo che era una gara particolare per l'attesa, siamo contentissimi di aver dato questa gioia ai tifosi. E abbiamo consolidato la posizione in classifica. All'inizio sono stato felice per il goal, una gioia grandissima. Poi tutti abbiamo stretto i denti per una piccola impresa.”.
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Alessandro Lazzeri
Juventus – Fiorentina 2-3
Juventus: Buffon, Zebina, Zanetti, Camoranesi (21' s.t.
Nocerino), Del Piero (26' s.t. Iaquinta), Trezeguet, Palladino, Grygera, Sissoko, Molinaro, Legrottagle. A disp. Belardi, Birindelli, Salihamidzic, Stendardo, Tiago. All. Ranieri.
Fiorentina: Frey, Kroldrup, Donadel, Gamberini, Montolivo, Gobbi, Jorgensen, Ujfalusi (16' s.t. Osvaldo), Kuzmanovic, Santana, (21' s.t. Papa Waigo) Pazzini. A disp. Avramov, Dainelli, Pasqual, Da Costa, Cacia. All. Prandelli.
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Reti: 18' p.t. Gobbi, 29' p.t. Sissoko, 12' s.t.
Camoranesi, 30' s.t. Papa Waigo, 48' s.t. Osvaldo.