Firenze- A cinque anni dalla scomparsa, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ricorda FEDORA BARBIERI, leggendario mezzosoprano triestino formatosi a quel Centro di Avviamento Lirico attivo a Firenze fra gli anni Trenta e Cinquanta, e diventata fiorentina d'adozione, indimenticabile interprete di tante celebri produzioni operistiche al Teatro Comunale, e le rende omaggio martedì 4 marzo con una tavola rotonda arricchita da proiezioni ed ascolti di registrazioni storiche.
Il Direttore Artistico del Teatro Paolo Arcà e i musicologi Daniele Spini ed Elio Trovato, insieme allo storico Ugo Barlozzetti - figlio della grande Artista - ripercorreranno al Piccolo Teatro gli studi e la carriera della Barbieri, dal debutto fiorentino nel Matrimonio segreto di Cimarosa il 4 novembre 1940 come Fidalma - portentosamente alternata in serate consecutive all'Azucena del Trovatore - all'ultima, commovente interpretazione di Mamma Lucia il 3 novembre 2000, proprio nel sessantesimo anniversario di quello storico esordio.
L'ingresso all'incontro celebrativo è libero: un appuntamento per tutti gli ammiratori della straordinaria voce di Fedora Barbieri, che sapeva unire alla statura d'interprete teatrale qualità non comuni di carattere, estroversione e immediatezza nei rapporti umani, doti che ne hanno fatto un personaggio molto amato, attorniato dagli affetti familiari e da tanti sinceri amici.
Fedora Barbieri: cinque anni dalla scomparsa del leggendario mezzosoprano
