Lecco, 29 febbraio 2008– La Banca Popolare Lecchese (BPL) ha stabilito un’opzione preferenziale nei confronti di Banca Etruria, nell’ambito dell’individuazione di una partnership qualificata che condivida un processo di sviluppo sul proprio territorio nel rispetto dell’autonomia della Banca.
Si apre un percorso che prevede la trasformazione della Popolare Lecchese da società cooperativa a Società per azioni e l’ingresso di Banca Etruria nel capitale sociale, con un aumento di capitale teso a rafforzare il patrimonio e a garantire la continuità della gestione, il rafforzamento della base sociale e della vocazione locale dell’Istituto.
Per BPL, operativa con due filiali a Lecco e a Oggiono e due negozi finanziari, l’operazione è finalizzata ad un rafforzamento competitivo basato su efficienza operativa ed integrazione della gamma di offerta, per favorire sinergie, economie di scala e di scopo al fine dell’abbattimento dei costi, nel rispetto della specificità locale.
BPL al 31 dicembre 2007 conta su impieghi con la clientela di 51 mln di euro e una raccolta diretta e indiretta rispettivamente di 61 e di 41 mln di euro.
Banca Etruria con questa iniziativa fa fede alle azioni previste dal Piano Industriale 2008-2009 e persegue l’obiettivo di far crescere l’Istituto nell’ambito di un progetto federale che ponga la Banca al servizio delle economie locali, delle piccole e medie imprese e delle famiglie, valorizzando il principio di prossimità a quelle realtà territoriali che possano garantire la creazione di maggiore valore, nel rispetto delle peculiarità dei luoghi e in linea con i principi del credito popolare.
Banca Popolare Lecchese nasce nel 1997 a Lecco, con l’intento di dotare il territorio di un Istituto di credito caratterizzato da una spiccata vocazione localistica al servizio delle famiglie e del tessuto economico costituito prevalentemente da piccole e medie imprese, artigiani e commercianti.
Banca Lecchese, al fine di rafforzare la propria presenza sul territorio ed il contatto con il crescente numero di Soci, che supera le 1600 unità, si è sviluppata grazie all’apertura dei centri di promozione finanziaria di Mandello del Lario e Mariano Comense ed alla seconda filiale inaugurata nel 2005 ad Oggiono.