Borgo San Lorenzo, 19 febbraio 2008- Forse a qualcuno capiterà d'incontrare sulle strade del Mugello, nella notte tra il 23 e 24 febbraio prossimi, alcuni veicoli dall'andatura caracollante, che illuminano la carreggiata con i loro fari gialli come accadeva nelle pellicole francesi degli anni Sessanta. Sono le piccole Citroën 2CV e le loro derivate (Dyane, Mehari, Ami), che si ritrovano in occasione del "Caravan Petrol Winter Camp", dopo avere battuto le piste africane con lo stesso spirito con cui l'ironico Renato Carosone cantava l'italico sogno del dopoguerra di andare in carovana nel deserto per trovare l'oro nero: Caravan Petrol, appunto.
Tuttavia i nostri amici non sono andati in Africa inseguendo un miraggio di ricchezza ma, al contrario, hanno pensato di coniugare la loro passione per i viaggi in automobile con un piccolo gesto di solidarietà verso le popolazioni più disagiate della Tunisia, alle quali hanno portato in dono abiti, giocattoli e materiale didattico per i bambini.
Che l'incedere dell'utilitaria francese ricordi il passo lento ma inarrestabile del cammello è indubitabile e, al pari di quella "nave del deserto", anche la 2CV predilige i percorsi accidentati che hanno reso leggendarie le sue sospensioni. Inoltre, proprio come il quadrupede africano, la Deuche (così chiamata in patria dalla contrazione del suo nome Deux Chevaux), la piccola vettura prodotta fino al 1990 ha poche pretese e non soffre la sete. Di carburante, ovviamente. Giri la chiave e... via verso mete lontane o, come in questi giorni, per un tour notturno sulle colline del Mugello all'insegna della convivialità e degli itinerari meno battuti dal turismo organizzato.
Eh già, perché il variegato mondo dei possessori di 2CV, pur consapevoli di possedere una vettura che ha fatto la storia dell'automobilismo, non rifugge i percorsi sterrati lungo i quali impolverare le carrozzerie e mettere alla prova la meccanica.
Nel pomeriggio di sabato 23, dopo il ritrovo presso la tenuta Ferracci di Polcanto e l'indispensabile illustrazione dell'itinerario a road-book, i partecipanti all'incontro partiranno per il "Caravan Petrol Moonlight Rally", un percorso non competitivo lungo il quale dovranno superare alcune prove a sorpresa incentrate sulla tecnica e la storia delle loro auto.
Dopo qualche ora di guida resa più piacevole dalla luna piena e forse più impegnativa da un'auspicata spruzzata di neve, la prova si concluderà a notte inoltrata con il ritorno al campo base.
La giornata successiva privilegerà l'aspetto conviviale, con un pranzo al termine del quale verranno aggiudicati all'incanto accessori e ricambi 2CV, oggetti vintage e da collezione, pubblicazioni e torte messe a disposizione dagli stessi radunisti. Il ricavato dall'asta sarà devoluto in beneficenza.