Dopo settimane di polemiche e una campagna elettorale dura e dai toni accesi, Firenze e' arrivata all'appuntamento. Avvio regolare delle operazioni di voto per i due referendum sulla tramvia a Firenze. Ma stamani i cittadini hanno trovato le porte sbarrate alla scuola Matteotti di viale Morgagni, senza che vi fosse nessuna altra indicazione su dove andare a votare. Infatti la newsletter annunciata dal Comune per informare i cittadini sulla localizzazione dei seggi e sul modo di votazione non è ancora arrivata a molti.
Sono 315.641 gli aventi diritto al voto per i due referendum consultivi sulla tramvia che si svolgono sino alle 22 in 234 seggi. Su un totale di 468 scrutatori (per 234 seggi), 219 sono stati assegnati a nominativi scelti dal centrodestra e il restante 249 dal centrosinistra. Chi e' contro la tramvia si esprimera' per il 'si', mentre chi e' a favore del mantenimento del progetto votera' 'no'. Sono 36.025 (l'11,41%) i fiorentini che avevavno votato alle 12 per il referendum consultivo cittadino sui progetti.
Il sistema della tramvia fiorentina prevede la costruzione di tre linee per un totale di circa 30 chilometri con oltre 40 fermate.
Matteo Renzi, presidente della Provincia di Firenze, parla di «presa in giro dei cittadini e di inutile perdita di soldi», per l'esattezza 1,2 milioni. l sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, ha votato questa mattina intorno alle 11. Mario Razzanelli si è recato alle urne alle ore 11,45 alla scuola media Masaccio di viale Mazzini, sezione n° 135. Stasera il promotore del referendum insieme ai Comitati del 'sì' attenderà il responso delle urne alle 'Giubbe Rosse' a partire dalle 21.30.