Ieri, mercoledì 13 febbraio il Comune badengo e Agip hanno firmato a Milano, presso la sede Eni di San Donato, il contratto preliminare che prevede la cessione al Comune di Abbadia San Salvatore, da parte di Agip, di tutte le pertinenze minerarie e di tutti gli immobili presenti nell’area che sarà interessata dalla bonifica, e l’erogazione di 18,1 milioni di euro. Nei prossimi giorni Agip invierà alla Regione Toscana la richiesta di trasferimento della concessione mineraria al Comune badengo.
Una volta ricevuta l’approvazione della Regione, poi, potrà essere redatto e firmato il contratto definitivo. Il Comune di Abbadia San Salvatore, intanto, sta avviando l’organizzazione dell’ufficio che seguirà le operazioni di bonifica e l’intero intervento di riqualificazione ambientale ed immobiliare che interesserà l’area mineraria, una volta divenuta di proprietà comunale. Nelle scorse settimane, l’amministrazione di Abbadia San Salvatore ha avviato la bonifica della parte dell’area mineraria di proprietà comunale, nel vecchio stabilimento minerario che ospitava la lavorazione del mercurio.
Dopo l’intervento di consolidamento del terreno, attualmente in corso, la zona sarà isolata e resa impermeabile, prima di procedere alla realizzazione di un’area ricreativa con una piazza e un campo da calcetto. Una volta firmato l’accordo con Agip, poi, sarà possibile completare l’intervento recuperando e valorizzando il sito sotto l’aspetto museale, turistico e storico. L’auspicio è quello di adeguare il progetto di bonifica già esistente, portato avanti finora da Agip in qualità di soggetto privato, alle regole che disciplinano l’intervento della pubblica amministrazione in un contesto simile e di appaltare i lavori per la continuazione della bonifica entro la primavera del 2009.
