L’Istituzione SestoIdee del Comune di Sesto Fiorentino celebra anche quest’anno la “Giornata del Ricordo” (10 febbraio) istituita dal Parlamento in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale. Per l’occasione sarà allestita nel cortile di Villa S. Lorenzo al Prato (via Scardassieri 47) la mostra fotografica e documentaria dal titolo “Fascismo, Foibe, Esodo. Le tragedie del confine orientale” curata dalla Fondazione Memoria della Deportazione.
La mostra è a ingresso libero e sarà visitabile con orario 9-19 fino al 10 marzo.
E’ la quarta volta in tre mesi a Scienze Politiche. Stamani, all’interno del polo universitario di Novoli, nell’edificio D5 (Scienze Politiche) la mostra di fotografie e documenti storici sul massacro comunista delle Foibe è stata totalmente devastata, senza lasciare traccia alcuna sulla nostra bacheca al piano terra. “Restiamo sdegnati e preoccupati. Ancora una volta nessuno ha visto niente. Lo siamo soprattutto anche per il perseverare di questo clima di intolleranza ideologica alla vigilia del giorno del ricordo in programma il 10 di Febbraio.
Ci troviamo davanti all’ennesimo atto di vandalismo contro la libertà di pensiero, chiediamo ora al Magnifico Rettore Augusto Marinelli di dare risposte certe alle nostre preoccupazioni. Vogliamo ricordare infatti che il Rettore Marinelli non ha mai osato proferir parola su questi atti intimidatori ” dichiarano il Coordinatore di Forza Italia Giovani Firenze Tommaso Villa e i Responsabili Universitari Niccolò Macallè e Alessio Paoli“E’ la quarta volta in tre mesi a Scienze Politiche. Solo a Scienze politiche vengono distrutte le nostre mostre ed iniziative.
Sono solo coincidenze? Domani intanto con ancora più convinzione confermiamo che una delegazione di Forza Italia Giovani si recherà alle ore 12 a Largo Martiri delle Foibe insieme ad esponenti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per deporre in memoria delle vittime italiane un cuscino di fiori tricolore”.
“Gravissimi gli atti di vandalismo, sempre e comunque da condannare come violazioni della libertà di pensiero e del rispetto delle minoranze e come attentati alla democrazia”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini ha commentato la notizia “A pochi giorni dalla Giornata del Ricordo, istituita per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe – ha concluso Nencini − esprimo tutto il mio sdegno verso questo atto che evidenzia la mancanza di consapevolezza del prezzo pagato dal nostro paese per garantire a tutti noi valori preziosi come la libertà e la democrazia”.
“Ancora una volta gli studenti di Forza Italia vedono devastata una propria mostra, nella libera Università di Firenze. Dove, a quanto pare, una lettura obbiettiva di tragici avvenimenti che riguardano la storia del nostro Paese non è ancora, di fatto, consentita. Intendo pertanto esprimere tutta la mia solidarietà ai ragazzi del giovanile azzurro fiorentino esortandoli a continuare con convinzione nella loro attività politica studentesca e a non farsi scoraggiare da tali ignobili gesti di intolleranza politica figlia di una certa sinistra, massimalista e antistorica -commenta il Sen.
Pietro Paolo Amato- A questo punto il Rettore prenda atto della situazione di limitata libertà di pensiero che vige al Polo universitario fiorentino di Novoli ed agisca concretamente per ristabilire le condizioni di pluralismo.”