Firenze- Continua, con toni sempre più parossistici, la campagna per il Referendum cittadino del 17 febbraio, promosso per bloccare i lavori della tramvia di Firenze. Venerdì sera 8 febbraio (alle 21:00 presso la Sede dei Verdi in Via Pisana 82 rosso) dibattito tra favorevoli e contrari al referendum del 17 Febbraio.
"Sì alla tramvia: sarà utilissima per il pubblico del nuovo Teatro del Maggio, che potrà utilizzarla per recarsi agli spettacoli e soprattutto rientrare dopo la loro conclusione", dichiarano il Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino FRANCESCO GIAMBRONE e il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Firenze DARIO NARDELLA, che sottoscrivono l'appello lanciato da Simone Siliani agli operatori dello spettacolo per una tramvia al servizio della cultura.
"Siamo convinti che la tramvia sarà uno strumento importante in funzione del nuovo Teatro che sta nascendo nella zona di Porta a Prato. Proprio per questo - proseguono - nel momento in cui prende avvìo la costruzione di questa importantissima grande opera pubblica, che modificherà in positivo la frequentazione di una parte della città, vorremmo che si cominciasse subito a ragionare su come integrare la fermata, o le fermate previste, con il progetto del nuovo Teatro: dovranno essere funzionali al nuovo Teatro, per consentire al pubblico di accedervi direttamente, e poi rincasare con comodità e sicurezza.
Proponiamo anzi - concludono Giambrone e Nardella - che la fermata sia intitolata al Teatro, in modo che il rapporto sia immediatamente riconoscibile, e che si chiami fin da ora Maggio Musicale".
