Firenze, 01 Febbraio 2008- Al via, infatti, una campagna di prevenzione e repressione dedicata proprio a queste violazioni ancora molto diffuse tra gli automobilisti fiorentini e che spesso sono la causa di eventi drammatici e luttuosi. "Dalla rianimazione di Careggi mi dicono che il 40% delle persone con lesioni gravi che vengono ricoverate in seguito a incidenti stradali non sono i conducenti dei veicoli ma i passeggeri che non utilizzano i sistemi di ritenzione, soprattutto bambini ed anziani - ha spiegato l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni -.
Si tratta di un tema sempre oggetto di attenzione da parte della Polizia Municipale, ma da lunedì 4 a sabato 16 febbraio diventerà prioritario". Saranno infatti 20 le pattuglie dedicate specificatamente a questa campagna, anche di fronte alle scuole. Previsti anche 4 posti di controllo e verifiche dinamiche. Ovvero, come ha sottolineato il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini, "nel caso di violazione i vigili eleveranno la contravvenzione anche senza fermare il veicolo". Salate le multe: 70 euro e cinque punte decurtati sulla patente per chi non utilizza la cintura di sicurezza (anche quella sui sedili posteriori, ancora poco usata) e il seggiolino per i bambini (obbligatorio per minori fino a 1,50 metri di altezza), 148 euro e sempre cinque punti per chi invece parla al telefonino.
Inoltre per chi viene colto in flagrante per la seconda volta, scatta anche la sospensione della patente da 15 giorni a 6 mesi per le cinture e i seggiolini e da 1 a 3 mesi per il telefonino. "Il nostro intento non è certamente quello di elevare le multe - ha ribadito l'assessore Cioni - ma far rispettare le regole nell'interesse, prima di tutto, di conducente e passeggeri. Perché il rispetto delle norme è il fondamento della civile convivenza sulle strade: il 95% degli incidenti è causato proprio da una infrazione, prima tra tutte l'eccesso di velocità.
Sul tema della sicurezza stradale l'Amministrazione comunale è fortemente impegnata tutto l'anno, con un interventi che vanno dalle campagne di sensibilizzazione, azioni di prevenzione e repressione della Polizia Municipale alle opere strutturali come la collocazione di spartitraffico nei viali a maggior rischio incidenti, l'installazione di autovelox e vistared, i lavori di messa in sicurezza delle strade. Senza dimenticare operazioni mirate appunto quella che da lunedì prossimo dedicata all'utilizzo di cinture di sicurezza, seggiolini per i bambini e del telefono cellulare".
Un lavoro che ha un solo obiettivo: ridurre il numero di incidenti, di feriti e di morti sulle strade. Un numero che, da qualche anno, appare in sensibile calo. Nel 2007 le persone decedute sulle strade fiorentine sono state 21, tra cui due persone coinvolte in incidenti l'anno passato ma morte per i postumi nel 2008. I feriti sono stati invece 4.763 e gli incidenti 5.437. "Se confrontiamo questi numeri con quelli degli anni scorsi appare evidente un miglioramento - ha aggiunto l'assessore Cioni - anche se questo non è sufficiente perché ancora troppe persone muoiono e restano feriti negli incidenti stradali".
Nel 2006 i morti furono 22, i feriti 4.803 e gli incidenti 5.582; nel 2005 invece le persone decedute furono 35, quelle ferite 5.080 e i sinistri 5.660. Andando ancora indietro nel 2004 i morti furono 31, i feriti 5.213 e gli incidenti 6.742 mentre nel 2003 furono 33 le persone che persero la vita sulle strade, quelle ferite 5.606 e i sinistri 6.308. Dalle statistiche della Polizia Municipale emerge poi che gli incidenti mortali del 2007 hanno coinvolto per il 48% i veicoli a due ruote a motore (ciclomotori e motocicli), per il 47% i pedoni (di cui 5 investiti sulle strisce) e soltanto il 5% le auto.
Spulciando i dati emerge poi che il giorno più a rischio è il lunedì e la fascia oraria più "incidentata" quella compresa tra le 16 e le 19. L'assessore Cioni ha annunciato poi l'imminente collocazione di uno spartitraffico sull'esempio di quello già montato in viale Spartaco Lavagnini, in viale Matteotti e viale Gramsci. "Come annunciato procediamo con la messa in sicurezza dei viali a maggior rischio incidenti. Lo spartitraffico di viale Lavagnini ha consentito il quasi azzeramento dei sinistri e quindi, su indicazione della Polizia Municipale, andiamo avanti con i lavori in altri viali".
Per questo sono già stati stanziati 350mila euro e i lavori saranno effettuati in due tranche (prima viale Matteotti, successivamente viale Gramsci) e terminati entro l'anno. Nell'occasione saranno rifatti anche gli attraversamenti pedonali che verranno rialzati e segnalati con rallentatori ottici. Infine da lunedì 11 febbraio sarà in funzione e quindi eleverà le contravvenzioni il vistared (ovvero il dispositivo automatici per la rilevazione delle violazioni semaforiche) già installato sull'incrocio semaforizzato via Doni-via Toselli.
In questo caso la multa è di 148 euro con sei punti decurtati dalla patente.