Firenze, 31 gennaio 2008- Che lo si voglia o no, acquistando un computer in un qualsiasi negozio si e' costretti a comprare anche il sistema operativo Microsoft Windows gia' installato. Ma non tutti sanno che e' possibile restituire il software non voluto ed ottenere un rimborso. Questo e' il tema dell'incontro che si terra' alla Stazione di Confine in via Attavante a Firenze sabato 2 Febbraio 2008 alle 21. Durante la serata organizzata dall'Hacklab di Firenze e dal FLUG (Firenze Linux User Group) in video conferenza con Hackaserta 81100 (l'hacklab di Caserta), verranno illustrati i modi con cui far valere il diritto al rimborso e le gravi conseguenze generate dall'aggressione alla concorrenza sul mercato mondiale del software, non esclusivamente dei sistemi operativi, e anche a danno dello sviluppo tecnologico.
Alla serata interverranno:
- Claudia Moretti, avvocato dell'Aduc che ha seguito la prima causa italiana vinta da un utente che ha richiesto il rimborso del software preinstallato sul pc;
- Marco Pieraccioli, webmaster dell'Aduc e acquirente di quel pc con cui e' stata avviata la causa poi vinta.
- Simone Piccardi di ASSOLI (ASsociazione SOftware LIbero) che parlera' del finanziamento pubblico ai centri di ricerca Microsoft e delle acrobazie fiscali di questa azienda e relativo danneggiamento l'economia europea.
Sono previsti anche interventi da parte di Hackaserta 81100 e di Copyriot di Padova.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:18