I gruppi consiliari di Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e Verdi danno vita, in seno al Consiglio provinciale, all’intergruppo de “La Sinistra, L’Arcobaleno”. Un coordinamento della sinistra unita per portare avanti alcuni temi di particolare interesse per l’amministrazione provinciale.
Entro gennaio tutti gli elettori delle elezioni primarie del 14 ottobre sono chiamati a partecipare alla Costituzione dei Circoli territoriali del Partito Democratico.
Le assemblee sono anche un’occasione per discutere di come costruire il nuovo partito, della evoluzione politica generale e dei problemi dei Comuni cui si vive. Per partecipare alle primarie occorre essere in possesso del certificato di Fondatore del Pd, che si può ritirare presso le sedi del Pd nel proprio Comune, nei gazebo allestiti, in occasione delle varie iniziative organizzate sul territorio o presso la sede provvisoria del Pd. Insieme al ritiro del certificato è richiesto un contributo volontario, alfine di sostenere e finanziare in modo trasparente tutta la campagna di costruzione del Pd sul territorio.
Durante le assemblee sono eletti i membri dell’Assemblea comunale del Pd e i membri dell’Assemblea territoriale del Pd. Negli organismi dirigenti il numero di donne e di uomini sarà uguale, per consolidare il principio della partecipazione paritetica dei due generi alle decisioni politiche. Ogni fondatore del Pd può candidarsi personalmente all’inizio della propria assemblea oppure entro il giorno precedente rivolgendosi alle sedi locali del Pd. Ad ogni elettore sono consegnate due schede, una per l’elezione dei delegati all’assemblea comunale e una per l’elezione dei delegato all’assemblea provinciale.
Per votare occorre scrivere il nome di una donna e di un uomo su ciascuna scheda, scegliendoli dall’elenco dei candidati affisso fuori dal seggio. I delegati eletti nelle assemblee comunali e provinciali, insieme agli eletti con le primarie del 14 ottobre eleggono poi il Coordinatore di Circolo, il Segretario comunale e il Coordinatore territoriale. L’obiettivo è di continuare a strutturare e radicare il Pd con la partecipazione diretta degli elettori delle primarie e di tutti i cittadini.
