Prendono il via i lavori per il restauro del tetto del Portone di Baccio, danneggiato da un fulmine nel novembre di due anni fa. Si comincia oggi, lunedì 7 gennaio, con il montaggio del ponteggio necessario ai lavori, che poi andranno avanti, presumibilmente, fino agli inizi di aprile. I danni subiti dal portone di Baccio verranno risanati con l’intervento di Consiag, che sponsorizzerà l’intero importo dei lavori, per 82.800 euro. Si procederà al rifacimento della copertura e al ripristino della griglia parasassi, all’installazione di nuovi elementi per la raccolta dei detriti che, per gli agenti atmosferici, si liberano dalle pareti e dalla copertura del torrione; verrà installata anche una nuova rete anti piccioni e sarà revisionata l’intera struttura muraria.
Interventi di consolidamento del portone erano stati eseguiti già nel 1996, sempre con la sponsorizzazione di Consiag.
Costituito da una torre a base rettangolare di circa 7 metri per 11, alto circa 24 metri, il portone fu realizzato intorno al XV secolo per fortificare l’abitato dell’antica Gangalandi con un sistema di mura, torri e porte.
Per consentire il montaggio del ponteggio e, successivamente, i lavori di restauro, da lunedì 7 gennaio a venerdì 4 aprile, divieto di circolazione nel tratto di via Dante Alighieri compreso tra piazza IV Novembre e piazza del Comune; limitatamente al periodo dal 7 al 18 gennaio, nello stesso tratto di strada sarà interdetto il passaggio anche ai pedoni.
Durante tutto il periodo di chiusura al traffico del tratto di via Dante Alighieri compreso tra piazza IV Novembre e piazza del Comune, verrà revocato il senso unico di circolazione nel tratto della stessa via compreso tra piazza del Comune e piazza Garibaldi.