Nel tratto di competenza della Provincia di Firenze della Sgc FI-PI-LI nel corso del 2007, nonostante la presenza dei cantieri per i lavori di risanamento, si è registrato un incremento dell’11,3% rispetto al 2006 di trasporti eccezionali - veicoli che per peso e dimensioni sono fuori dalla norma - con oltre 2700 autorizzazioni. (pari a quelle totalmente concesse nel tratto toscano dell’A1 e dell’A11 Firenze-Mare). La Provincia di Firenze ha inoltre registrato un passaggio quotidiano di oltre 45.000 veicoli con punte di oltre 50.000, di cui il 18 - 20% di mezzi pesanti, una percentuale superiore a quelle riscontrabili sulla maggior parte delle strade a carreggiate separate.
Per quanto riguarda i lavori compresi negli appalti straordinari della Provincia di Firenze per l’adeguamento e la messa in sicurezza della FI-PI-LI, nella mattina di oggi sarà riaperto al traffico il tratto della carreggiata in direzione Mare compreso tra il Km 10+300 e il Km 15+180, tra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina, interessato dai lavori di risanamento della pavimentazione, ricostruzione della rete di drenaggio e installazione della nuova barriera spartitraffico.
La parte più importante dei lavori terminati è sicuramente rappresentata dalla ricostruzione della pavimentazione, che ha richiesto la stabilizzazione del sottofondo.
Le tecniche costruttive adottate sono basate infatti sul riciclaggio del materiale che costituiva la vecchia pavimentazione, opportunamente trattato e rivitalizzato. Queste tecniche hanno un impatto ambientale di gran lunga minore rispetto alle metodiche tradizionali e risultano essere più economiche, anche se richiedono una dotazione di macchine e di strumentazioni di alto contenuto tecnologico.
E’ stato, inoltre, realizzato il manto di usura drenante e fonoassorbente che consentirà di eliminare la presenza di acqua sulla pavimentazione in caso di pioggia e di ridurre le emissioni acustiche nelle zone adiacenti all’arteria stradale.
Oltre alla ricostruzione della pavimentazione, nel tratto in questione erano stati effettuati interventi di posa in opera di una nuova barriera spartitraffico ed interventi di miglioramento dei sistemi di regimazione delle acque, attraverso il ripristino delle vecchie canalizzazioni e la realizzazione di nuove tubazioni per la raccolta delle acque: la regolazione idraulica risulta, pertanto, essere notevolmente potenziata.