Lunedì prossimo anche a Firenze inizieranno i saldi invernali di fine stagione e proseguiranno fino al 7 marzo. Le date di inizio e fine dei saldi, comunicate dall'assessorato alle attività produttive, sono determinate dal regolamento regionale. Secondo anche quanto riportato dal vademecum della Polizia Municipale, possono essere messi in vendita a saldo solo i prodotti a carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non sono venduti entro un certo periodo. I commercianti, durante questo periodo, possono comunque anche vendere merce a prezzo pieno ma questa differenziazione dev'essere indicata chiaramente e la merce dev'essere collocata separatamente rispetto agli articoli a saldo.
Le merci poste in vendita devono presentare ben in vista l'indicazione del prezzo normale, dello sconto espresso in percentuale e del nuovo prezzo scontato. Contravvenendo a queste disposizioni, i commercianti possono incorrere in sanzioni amministrative da 516 a 3.098 euro e l'anno scorso i 65 controlli eseguiti dagli agenti della Polizia Municipale hanno portato a 13 sanzioni per la violazione di tali norme. Ricordiamo che durante le vendite a saldo si applicano tutte le regole previste per la vendita delle merci a prezzo pieno, quindi vige, per il venditore, l'obbligo della sostituzione di merci difettate.
Non è ammessa la dicitura "non si cambia la merce a saldo" mentre, anche durante il periodo dei saldi, devono essere accettati i pagamenti con carta di credito, bancomat ed altri mezzi analoghi, in tutti gli esercizi che normalmente accettano tali mezzi di pagamento ed espongono il relativo "logo". In caso contrario, non è prevista una sanzione a carico dell'esercente ma il cliente è tenuto a comunicare tale problema al gestore della carta di credito.