(Genova) Dopo la sconfitta di Palermo la Fiorentina riesce a strappare un punto sul difficile campo di Genova, dopo essere andata vicina alla vittoria,in una partita caratterizzata, più che da un gioco organico, da improvvise iniziative dell’una e dell’altra squadra. Nei primi diciannove minuti non è successo molto. Nel gelo di Marassi le squadre non riuscivano a creare gioco La Fiorentina non ha cominciato male, sicuramente i Viola apparivano più in forma rispetto alle partite precedenti , e soprattutto hanno messo una determinazione e una grinta, che era venuta meno nell’ultimo mese.
I sampdoriani si erano resi pericolosi con un cross di Maggio, non raccolto da nessuno, mentre al nono un tiro-cross di Mutu era bloccato a terra da Castellazzi. A parte queste due azioni la partita stentava a decollare. La svolta al diciannovesimo, quando Cassano riesce a tenere in campo il pallone e a mettere nel mezzo un cross rasoterra che Lupatelli non riesce a trattenere, sulla respinta del portiere viola arriva Castaldello e mette in rete. La Samp sull’entusiasmo continua a premere, Cassano prova la sortita da lontano e Lupatelli questa volta non ha problemi.
La Fiorentina cerca di organizzarsi e dopo un tentativo di Vieri che di controbalzo dal vertice destro dell'area. manda sul fondo, e di Pazienza che spizzica sopra la traversa un calcio d'angolo di Mutu, i Viola trovano il pareggio al 39’: Montolivo inventa un assist a Mutu,che in spaccata volante mette in rete. Poco dopo il goal c’è la “sceneggiata” di Cassano, che , dopo essere stato ammonito per proteste, ha una crisi isterica, si mette a piangere, si vorrebbe togliere la maglia,e l’arbitro dovrebbe espellerlo,ma non lo fa , applicando una sorta di “buonismo” da libro “Cuore”, invece del regolamento.
La partita riprende, dopo un’interruzione di due minuti e la Fiorentina, ha al 45’ l’occasione di segnare ancora: gran botta di Mutu su punizione, palla a rientrare , ma , a Castellazzi superato, il palo salva il pari. Nel secondo tempo Prandelli, per dare maggiori geometrie al centrocampo inserisce Liverani al posto di Pazienza. Cinque minuti dopo esce, per infortunio Montolivo ed entra Donadel. Saranno i due nuovi entrati a costruire il goal del vantaggio viola. E’ il 56’, quando Liverani lancia in profondità , la palla è ribattuta, Donadel non ci pensa troppo e con un destro, di rara potenza segna un gran goal.
Al 63’ Bellucci colpisce molto bene di testa, ma Lupatelli respinge, con bravura in angolo. Al 67’ è il portiere doriano a compiere il miracolo,parando ,quando Vieri incorna di testa, su cross di Pasqual. Al 69’ arriva il pareggio dei liguri:è Cassano che con una leggera spinta su Jorgensen, sbilancia il giocatore viola e mette in rete di testa. La partita va verso il risultato di parità. Gli ultimi brividi sono uno per parte. Al 77’ in contropiede Santana serve Pasqual che crossa per Mutu, ma Castellazzi fa sua la sfera.
Un minuto dopo è Bonazzoli che costringe Lupatelli a una grande deviazione in angolo. La partita finisce con un risultato di parità che rispecchia i valori in campo, anche se i Viola escono dal campo amareggiati per non aver colto quella vittoria che manca da troppe settimane. E’ comunque un buon risultato quello di Genova. I Viola hanno evidenziato, forse, qualche ingenuità nel gestire il vantaggio, ma hanno mostrato quella grinta e determinazione , che aveva chiesto Prandelli e che sembrava perduta nelle ultime gare.
Nel dopo partita,Donadel autore di un goal stupendo, ha commentato: "Forse se non fosse stato Cassano a fare quelle scene qualsiasi calciatore sarebbe stato espulso. Comunque non c'è da recriminare. La partita è stata bella e aperta. anche se molto frazionata dai falli che forse non in tutti i casi andavano sanzionati. Il pareggio ci sta anche se dal mio punto di vista ci sarebbe stato tutto il nostro successo. Bravo Lupatelli a fare un paio di interventi. Paradossalmente a Palermo avevamo giocato meglio, però oggi siamo stati concreti e più cattivi.
Peccato davvero non essere riusciti a vincere".
Alessandro Lazzeri
Sampdoria-Fiorentina 2-2
Sampdoria: Castellazzi, Campagnaro, Sala (2’ s.t. Lucchini), Gastaldello (42’ s.t. Accardi)a, Maggio, Volpi, Palombo, Franceschini, Pieri, Bellucci, Cassano (32’ s.t. Bonazzoli). A disp.: Mirante, Ziegler, Accardi, Caracciolo, Zenoni. All.: Mazzarri.
Fiorentina: Lupatelli, Jorgensen, Ujfalusi, Kroldrup, Pasqual, Pazienza (1’ s.t. Liverani), Kuzmanovic (42’ s.t.
Gobbi), Montolivo (6’ s.t. Donadel), Santana, Vieri, Mutu. A disp.: Pazzagli, Dainelli, Semioli, Pazzini. All.: Prandelli.
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Reti: 19’ Gastaldello, 39’ Mutu, 11’ s.t. Donadel, 24’ s.t. Cassano
Ammoniti: Pazienza, Cassano, Santana
