E’ sempre stato il sogno di tutti poter bere latte appena munto, fresco, ancora “caldo”. Una sogno che in Toscana si realizza solo a Lucca, l’unica provincia che può contare su due distributori di latte crudo self-service, o per dirla all’americana su “Milk Slot Machine”. Si trovano rispettivamente a Castelnuovo Garfagnana e Gallicano, e sono riforniti quotidianamnte dall’Azienda agricola Tardelli Graziano di Molazzana, Rocchiccioli Vittorio di Castelnuovo di Garfagnana e dall’Antica fattoria del Cesaron di Pellegrini Ivonne di Camporgiano.
I due distributori della lucchesia sono gli unici attualmente in tutta la regione.
Attivi da alcuni anni, insieme i due distributori “vendono” all’incirca 300 litri di latte appena munto al giorno ad un costo al litro di 1 euro. Un prezzo inferiore di oltre il 40 per cento a quelli di mercato dove per un litro di latte di alta qualità si pagano da 1,40 euro a 1,60. Il consumtaore risparmia in media da 40 a 60 centesimi grazie alla riduzione di intermediazioni (il latte passa dalla stalla al distributore) che danno inoltre, un taglio “al fenomeno delle speculazioni garantendo, e questo è importante, una remunerazione adeguata agli allevatori con prezzi convenienti per chi preferisce il latte alla spina al cartonato”.
Domenica 11 novembre, dalle 9 alle 12, giorno della Festa di San Martino, nei distributori ci saranno una sorta di saldi con lo scopo di espandere la passione per il latte alla spina. Un litro di latte costerà 50 centesimi il litro, la metà. Basterà introdurre una monetica da 50 cent, come si fa con le normali macchinette del caffè, per avere un litro di latte freschissimo. “Il latte crudo che si trova nei distributori – spiega Lelio Alessandri, Vice Direttore di Coldiretti Lucca - è ottenuto direttamente dalla mungitura e non trattato termicamente, a differenza sia del latte fresco pastorizzato che di quello a lunga conservazione (UHT).
Si tratta di una terza possibilità offerta a vantaggio di chi non si accontenta delle offerte tradizionali (UHT o pastorizzato) e vuole, invece, gustare latte freschissimo tutti i giorni naturalmente in linea con tutte le normative igienico sanitarie in materia. Il latte fresco appena munto se conservato in frigo dura 48 ore ma c’è anche l’aspetto ambientale da calcolare. Il contenitore può essere riutilizzato senza quindi, produrre inutili rifiuti. Le “milk slot machine” per la vendita diretta di latte dalla stalla al consumo stanno incontrando anche nella nostra Provincia il gradimento dei cittadini con un consenso in continua ascesa perché – continua Alessandri - conciliano convenienza e salute offrendo l'opportunità di gustare latte appena munto e di beneficiare delle sue note proprietà.
Il prossimo obiettivo – svela la Coldiretti - è quello di superare alcuni vincoli amministrativi presenti per garantire l'opportunità di gustare il latte fresco appena munto anche nei luoghi pubblici come le scuole, gli uffici, gli ospedali e le mense. Abbiamo inoltre l’intenzione di sperimentare la stessa forma di vendita diretta tramite distributore anche per prodotti quali il vino, l'olio e il miele”.