Alla sua terza edizione, “Il Canto del Gallo Nero”, inizialmente un piccolo progetto sperimentale legato a degustazioni in alcuni centri culturali di Firenze (cinema, librerie, teatri, musei e spazi espositivi) è diventato un appuntamento stabile nel corso degli anni per il Consorzio Vino Chianti Classico che attraverso il celebre marchio del Gallo Nero, sigilla una serie di attività e eventi che hanno attinenza con la cultura, l’arte e l’espressione. Il Canto del Gallo in tre anni ha raccolto numerosi consensi di pubblico e stampa.
Vino, olio, un paesaggio compunto di pievi e castelli, borghi e dimore, ma anche attenzione per la cultura, ritmi meno frenetici, ricerca del piacere intellettuale: il vivere lento da tanti propugnato si incarna fra Firenze e Siena, e si ritrova nei riflessi rubino di un calice di Gallo Nero, assaporato al termine di una rappresentazione teatrale.
Un progetto che rinnova anche quest’anno la fortunata collaborazione con il Teatro Puccini, prolungando il suo canto verso un’altra istituzione principe del panorama teatrale fiorentino, il Teatro della Pergola.
Dal Teatro di riferimento della contemporaneità e della satira, al Teatro massimo cittadino la formula…cambia: se, infatti, le degustazioni guidate con professionalità, ma anche con un pizzico di divertissement dello scorso anno torneranno nel ridotto del Puccini, il Teatro della Pergola incontrerà il Gallo Nero fuori dalla storica sede dell’omonima via. Degustazioni di Classico, infatti, saranno offerte al pubblico dei trailers teatrali di Prima della Prima, la rassegna organizzata nell’ambito di Inverno a Firenze che, ormai da tre anni, mette in scena il giorno del debutto di alcuni degli spettacoli in cartellone al teatro della Pergola, brevi scene delle pièce che poche ore dopo animeranno il palco dello storico Teatro.
Gli attori dei trailers saranno anche quest’anno reclutati nelle scuole di teatro fiorentine e si esibiranno in luoghi solo apparentemente non convenzionali all’arte drammatica.
Un’ulteriore occasione per avvicinare un pubblico teatrale che ha dimostrato in questi anni di essere sempre più qualificato, curioso e attento, alla storia di un prodotto che fa parte del nostro retaggio culturale: il Chianti Classico appunto. Dopo un’estate dai ritmi intensi, in cui fra le varie iniziative, spicca quella della terrazza del Forte Belvedere, rinominata per l’occasione “Terrazza Gallo Nero”, con la proiezione luminosa dell’antico simbolo consortile come una sorta di “Bat-segnale” o meglio di “Gallo-segnale” a esortare sia turisti che fiorentini a godersi il panorama cittadino con un bicchiere di Chianti Classico in mano, rieccoci nell’atmosfera ovattata del teatro.
Dalla “quarta parete” al grande schermo il passo è breve: il Consorzio Vino Chianti Classico, infatti, sarà presente quest’anno all’XII edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio, in programma a Siena dal 19 al 24 novembre 2007. In questo ambito il Gallo Nero ispirerà una rassegna di film incentrati sul vino, “In corto: veritas” e un concorso per sceneggiature che abbiano il “Classico” e il suo territorio come protagonisti. Tra cinema e teatro, quindi, il Consorzio Vino Chianti Classico continua e rafforza la fortunata liaison con l’arte drammatica.
