Una rassegna che unisce il piacere del cibo a quello della lettura, ma in realtà De GustiBooks è molto di più: una kermesse che ospita editori, artigiani del gusto, produttori di vino e artisti, diventando una grande occasione golosa e letteraria insieme. Nel Padiglione delle Nazioni della Fortezza da Basso, De GustiBooks propone un viaggio nell’universo del gusto attraverso il racconto di scrittori, giornalisti e protagonisti del mondo food & wine, della musica e della cultura. Quattro giorni intensi per partecipare a degustazioni, ascoltare musica, seguire incontri fino a notte fonda, giocare con i libri e soprattutto vedere grandi chef all'opera.
Nata da un progetto di Aida, casa editrice e organizzatrice di eventi, Gola gioconda, rivista sul piacere della tavola, e Leggere per, libreria internazionale creatrice di comunità di lettori, De GustiBooks è ospite della seconda edizione del Festival della Creatività. Alla presentazione alla stampa, Lirio Mangalaviti e Leonardo Romanelli hanno ricordato le idee alla base della kermesse: la cucina come cultura, la cucina come spettacolo, l'intreccio tra editoria, piacere della tavola, i tantissimi eventi.
«Non ci riferiamo ai fasti dei banchetti trimalcioneschi o le ostentazioni rinascimentali, che esaltavano la teatralità delle preparazioni più che i sapori e la qualità del cibo. Il nostro è un modo diverso di concepire il cibo che fa spettacolo. De GustiBooks potrà essere un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono esaltare i nessi tra cibo, cultura, linguaggi, editoria, musica». Simone Siliani della Coooperativa Archeologia ha ricordato il continuo rimando di citazioni tra cibo e letteratura, pieno di vita reale: richiami nobili, frequenti, ma anche popolarissimi.
Nelle pagine dei libri il piacere del libro si moltiplica, il cibo diventa ricordo, strumento della memoria. «Ecco perché, spiega, vogliamo ricreare la magia della Recherche di Proust attraverso la lettura ma anche l'assaggio di madeleine inzuppate nell'infuso al tiglio, e Sostiene Pereira sarà accompagnato dalle frittatine con limonata. Gennaro Capuano di Leggere per ha sgnalato alcune delle iniziative presenti alla kermesse, i sessanta editori, il passe livre, i concorsi Metti un autore a cena e Scatto leggio mangio, la tombola dei lettori e molto altro ancora.
All'interno del Padiglione delle Nazioni, quindi, diversi spazi per diversi gusti: ci sarà la Libreria dei lettori, spazio dedicato alle pubblicazioni di ogni genere e con un ricco assortimento di volumi dedicati all’enogastronomia; il Foodshop enogastronomico, una vera e propria vetrina sul mondo dei prodotti tipici italiani, mentre nel Wine bar sarà proposta un'ampia selezione di vini toscani e non solo.
In più una rassegna nella rassegna: si chiama Music Exposition, dove protagonista sarà la musica indipendente con uno spazio espositivo, incontri e presentazioni all’insegna della più originale editoria musicale. Tra i trantissimi eventi, segnaliamo le Degustazioni di Gola Gioconda e i talk show di Leonardo Romanelli, che incontrerà i nomi più importanti dell'enogastronomia toscana e italiana; tanto per fare alcuni nomi, ci saranno chef del calibro di Italo Bassi, Fabio Picchi e Filippo La Mantia che oltre a raccontarci il loro mestiere daranno anche delle delizione dimostrazioni pratiche.
Come dimenticare tra gli spettacoli il Gola Gioconda Show? Un talk show semiserio sul mondo del cibo; e poi ancora spettacoli eno-gastro-musicali con DonPasta e Gastronauts. Un occhio di riguardo anche ai più piccoli, che avranno un loro spazio per sperimentare in cucina e infine lo spazio dedicato ai libri, dove gli autori presenteranno in anteprima le loro opere, dove il protagonista, ovviamente è il cibo. Appuntamento al 25 ottobre, quindi, per una rassegna... da sfogliare e da assaggiare.