Firenze, 26 settembre 2007- Comprendere il funzionamento del ‘network umano’ con la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia (Pnei). Sarà dedicato a ‘Cibo, cervello e immunità’ il convegno organizzato dalla sezione toscana della Sipnei, in collaborazione con il Comitato Uisp di Firenze, sabato 27 settembre, nella sala assemblee dell’associazione fiorentina in via Bocchi 32, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17. Relatore dell’incontro, che partirà con un’introduzione generale della Pnei, proseguendo con ‘L’attività fisica come modulatore del network umano’, ‘Il cibo come medicina da Ippocrate a oggi’, ‘Cibo e immunità’ e ‘Cibo e cervello’, sarà il professor Francesco Bottaccioli, fondatore e primo presidente della Sipnei (Società italiana di PsicoNeuroEndocrinoImmunologia) e direttore della Simaiss (Scuola internazionale di Medicina avanzata e integrata).
Salute e malattia sono espressioni di uno stato di equilibrio o di disequilibrio del ‘network umano’ e costituiscono il risultato di una gestione più o meno efficace delle situazioni di stress. Il network umano, quindi, proprio per le sue caratteristiche di interconnessione e relazione, può essere modulato non solo attraverso i farmaci, ma anche attraverso l’alimentazione, l’attività fisica, le tecniche psicologiche e di controllo dello stress. Da ciò ha origine un nuovo tipo di medicina, che si prende cura della persona nella sua interezza e complessità, proponendo schemi di prevenzione e di terapia che integrano le più avanzate conoscenze di biomedicina con le più efficaci tecniche psicologiche e gli stili di vita più adatti per il mantenimento e l’acquisizione del proprio benessere.
Cos’è la Pnei
La PsicoNeuroEndocrinoImmunologia costituisce un nuovo paradigma scientifico che, adottando una visione olistica dell’uomo, considera la persona come un network strutturato e interconnesso in reciproca relazione con l’ambiente fisico e sociale e non come un insieme di parti distinte e isolate.
In questa prospettiva la psiche, che emerge dal cervello, ha una sua solida realtà e retroagisce sul cervello stesso, influenzando e essendo influenzata dagli altri grandi sistemi di regolazione fisiologica, cioè l’endocrino e l’immunitario.
