Firenze, 23 maggio 2007 – All’edizione 2007 di Ruralia, la festa del mondo dell’agricoltura organizzata dalla Provincia di Firenze che si terrà nel Comune di Vaglia, da venerdì 25 a domenica 27 maggio, il mercatino dei prodotti a “km zero” promosso da Coldiretti Firenze-Prato.
Nel parco Mediceo che custodisce Villa Demidoff, a Pratolino (Vaglia), per l’intera durata della manifestazione, i produttori della Provincia di Firenze metteranno in mostra i gioielli agroalimentari made in Tuscany: dal miele all’olio, dai prodotti della terra, alla frutta di stagione, dal formaggio di capra e mucca, alle marmellate e conserve, e poi piante aromatiche, biscotti, pane artigianale e molti altri profumi e sapori indimenticabili.
Un paniere di prodotti che hanno il pregio, oltre quello di garantire trasparenza, tracciabilità e genuinità, di inquinare pressoché nulla perché non devono compiere lunghi viaggi dal luogo di produzione a quello di consumo, a differenza di molti altri che al contrario, di chilometri, ne devono fare migliaia. Già, mangiare contribuisce ad inquinare. Non lo sapevate? “Per trasportare un chilo di frutta dall'Argentina a Roma un aereo rilascia in media 16 kg di CO2 - legge la tabella del rapporto tra chilometri e CO2 stilata da Coldiretti il Vice-Direttore dell’organizzazione agricola Maurizio Fantini – E’ stato dimostrato che un pasto contenente piatti a lunga distanza è in grado di liberare 170 chili di CO2 per portate come la carne argentina (36 chili), le suine sudafricane (26 chili), il riso thailandese (27 chili), gli asparagi spagnoli (6 chili), le pere argentine (36 chili) e il vino rosso cileno (39 chili).
Un pasto con prodotti locali e di stagione genera la metà delle emissioni di CO2 rispetto ad uno a base di prodotti acquistati normalmente al supermercato. Nel mercatino presente a Ruralia – prosegue Fantini - saranno presenti prodotti a basso impatto ambientale che non contribuendo all’effetto serra e quindi, a produrre CO2. Prodotti che sono stati ribattezzati a chilometro zero per differenziarli da quelli che vengono importati da altri paesi e che devono fare centinaia di migliaia di chilometri per giungere sulle tavole o negli scaffali di negozi e grande distribuzione “bruciando” notevoli quantità di carburante.
E’ un dato di fatto – conclude il Vice-Direttore – il cittadino-consumatore può fare la sua parte, con il vantaggio doppio di mangiare prodotti sani e genuini, e di certa provenienza. Ci auguriamo che siano in molti coloro che verranno nel parco per sperimentare i prodotti a chilometro zero dei produttori della provincia”. Infine, al Mercatino del consumo consapevole faranno visita, nella giornata di venerdì, 200 bambini delle scuole della Provincia di Firenze che hanno partecipato, durante l’anno, al programma di “Educazione alla Campagna Amica” promosso da Coldiretti.
Un momento di festa che chiude un percorso scolastico di notevole importanza per la formazione dei futuri cittadini-consumatori.