Prato, 7 maggio 2007- Il Sistema Informativo Regionale per l’arte contemporanea è nato nel 2002 con l’obiettivo di censire, attraverso il lavoro di ricerca di esperti operanti sui dieci territori provinciali, le realtà esistenti dell’arte contemporanea in Toscana e le iniziative organizzate.
Adesso, in linea con le politiche della Regione che intende valorizzare e rafforzare la presenza del Centro sul territorio come museo per l’arte contemporanea della Toscana e centro-sistema della rete regionale per la cultura contemporanea, è stata affidata al Pecci la gestione e il coordinamento del Sistema Informativo spostando quindi a Prato la stessa sede operativa.
Il Centro, che da tempo ha attivato una serie di iniziative volte a promuovere e sviluppare questo nuovo ruolo di servizio, in modo agile e dinamico, in questa prima fase del progetto ha conferito dieci incarichi professionali ad esperti ed addetti ai lavori e un ulteriore incarico a un coordinatore per garantire la continuità e il mantenimento dell’aggiornamento dei dati.
Il consolidamento, la messa a regime e l'aggiornamento del Sistema Informativo Regionale, oltre a collocarsi in questo ambito di attività di servizio, rappresenta un obiettivo strategico per il Centro Pecci che fin dalla sua nascita ha dedicato una parte significativa delle risorse e delle attività alla costruzione di un Centro di Informazione e Documentazione (il CID) che gestisce ad oggi una delle più fornite biblioteche italiane sull'arte contemporanea.
Il Progetto e gli obiettivi per il 2007
Con l’affidamento al Pecci, il Sistema e quindi il sito internet di TRA ART, nel corso del 2007, dovrà essere ulteriormente verificato in termini strutturali, trovare nuova linfa e una maggiore dinamicità, che gli permetta di fungere da effettivo centro di raccordo dell’arte contemporanea in Toscana e in Italia.
Il sistema, in altre parole, non sarà solo un ‘luogo’ di archiviazione di fonti, una banca dati, ma attraverso il confronto e lo scambio con realtà analoghe esistenti negli altri Paesi, diventerà un centro di sviluppo di cultura contemporanea sempre attivo e aggiornato. Oltre ad accrescere la sua visibilità e porre le basi a nuovi ambiti di sviluppo, il sito di TRA ART si distinguerà per il valore critico e di ricerca dei suoi contenuti.
Questi gli obiettivi del progetto per il 2007:
- aggiornamento del sito TRA ART, in particolare delle schede e delle sezioni ‘Luoghi’ e ‘Appuntamenti’;
- creazione di un calendario relativo alle iniziative in apertura e/o in corso;
- creazione di mailing list comuni dei territori, cui inviare le informazioni e i comunicati delle iniziative in apertura;
- creazione di indirizzari territoriali suddivisi per tipologie (artisti, critici, giornalisti), da confluire in un unico macro indirizzario regionale, che rappresenterà il bacino di utenza per le iniziative proposte dalla rete regionale per la cultura contemporanea;
- intensificazione dell’attività di collaborazione con i singoli territori di Radio Papesse, organo di diffusione delle news della rete al suo interno e all’esterno della Regione Toscana;
- predisposizione di informazioni generali sulle singole iniziative in lingua inglese, primo passo verso un necessario ridisegno del sito regionale e della creazione della versione in lingua inglese.
- sviluppo della sezione già esistente ‘Studi e materiali’, con ricerche in ambiti specifici dell’arte contemporanea da affidare a singoli esperti territoriali;
- sviluppo di collaborazioni con gli atenei e le accademie d’arte presenti in Toscana: monitoraggio della loro attività culturale, ricerca delle iniziative seminariali, conferenze e quant’altro rappresenti momenti di studio e approfondimento da inserire tra i materiali di studio del sistema informativo regionale;
- sviluppo della sezione ‘Primo Piano’ per l’approfondimento delle notizie più rilevanti della rete;
- sviluppo di collaborazioni con i centri della rete, rafforzamento della loro visibilità e creazione di progetti sul web: in questo senso il sito di TRA ART si pone come strumento di sviluppo di relazioni, piattaforma di scambio intellettuale e arricchimento culturale.
I singoli esperti avranno il compito di seguire sia le attività esistenti sui territori di riferimento, che proporre temi di discussione sulla natura delle arti contemporanee.