FIRENZE- Terza corsia sulla Firenze Mare nel tratto Firenze-Prato-Pistoia: si apre oggi il confronto sul progetto di fattibilità. Prende il via il percorso della proposta lanciata sei mesi fa e inserita all’ordine del giorno delle opere future durante l’incontro fiorentino tra il ministro Antonio Di Pietro, il presidente della Regione Claudio Martini e l’assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti. Oggi il direttore di Nuove Opere di Autostrade per l’Italia Gennarino Tozzi è a Pistoia per illustrare il primo progetto di fattibilità della terza corsia Firenze- Prato - Pistoia e quindi aprire il confronto con gli enti locali.
Con lui anche l’assessore Riccardo Conti.
L'articolo pubblicato domenica sulla Nazione a proposito dei cantieri della terza corsia offriva uno spunto interessante: "scavando la galleria è stata intercettata una imprevista vena d'acqua. In più piccolo proprio come è successo scavando la galleria dell'alta velocità è venuto fuori che in certi punti dvrà essere rafforzato il sedime della tranvia perchè il suolo su cui passerà non è sufficientemente resistente". E' la conferma di quanto sia stata tracsurata a tutti i livelli la geologia in italia -commenta Francesco Mencaraglia del Partito della Rifondazione Comunista di Scandicci- è il caso di andare a frugare un po' sul sito osservatorio terza corsia: si scoprirà per esempio che in alcuni pozzi si sono trovate quantità eccessive di manganese.
Nulla da preoccuparsi, non finiscono nell'acquedotto per quanto ne so, ma, anche se no sono esperto del ramo, immagino che segnalino un malessere della falda".
