L’Arezzo ritrova la vittoria battendo al Comunale per 2 a 1 il Vicenza. È anche il primo successo della gestione Conte che però essendo squalficato non ha potuto gioire dalla panchina sulla quale si è visto un altrettanto scatenato Carlo Tebi. Poco importa comunque, ciò che conta è che gli amaranto abbiano interrotto quello che pareva un tabù conquistando un successo che più che per la classifica sembra importante per il morale. Per la verità qualcosa ci ha messo anche il Vicenza sceso ad Arezzo molto molle forse in conseguenza della tranquilla posizione di classifica raggiunta grazie ad un’impressionante striscia positiva di risultati. Mister Conte cambi ancora uomini, non ci sono Bremec e Bricca squalificati con Sussi e Ranocchia che finiscono in tribuna.
In porta va Lanza, difesa con Capelli e Barbagli esterni, in mezzo Terra e Conte , centrocampo a quattro con Goretti e Di Donato mediani , Bondi e Croce sulle corsie laterali, in avanti il tandem Floro Flores Martinetti. Schieramento speculare per i veneti con Gregucci che lascia a casa gli infortunati Martinelli, Paonessa , Cavalli e punta sull’esperto Zancopè tra i pali, retroguardia con Scardina, Cudini, Nastos e Viskovic, a centrocampo Raimondi, Padoin , Helguera e Rigoni, in attacco Schowch e il giovanissimo ex Sampdoria Foti. Si parte e dopo appena sette minuti il Vicenza è già in vantaggio, gran giocata sulla sinistra di Schowch che manda al bar Capelli , assist per Raimondi che insacca firmando il classico gol dell’ex.
Sembra il preludio ad un ‘ altra giornata da dimenticare ma l’Arezzo non ci sta e nel giro di un quarto d’ora ribalta il risultato, prima con Floro Flores lesto a correggere sotto porta una punizione di Bondi e poi con Martinetti che finalizza al meglio una stupenda azione sulla sinistra di Croce. A complicare le cose per il Vicenza ci si mette una cervellotica decisione dell’arbitro Iannone che al 34’ per un fallo da ultimo uomo assai dubbio manda sotto la doccia Padoin costringendo i veneti a giocare in dieci il resto del match. Nel secondo tempo subito un cambio nei padroni di casa con Roselli che rileva Goretti che ammonito poteva rischiare il secondo cartellino, i biancorossi di Gregucci all ricerca, per la verità poco convinta , del pari si espongono alle ripartenze amaranto ma prima Croce, poi Floro e nei minuti finali il neo entrato Volpato gettano alle ortiche delle occasioni colossali facendo soffrire fino all’ultimo dei quattro minuti di recupero lo scarso pubblico accorso al Comunale. Vince l’Arezzo , Antonio Conte può finalmente festeggiare il primo successo da tecnico anche se non c’è tempo per pensare alle statistiche , martedì sera si ritorna in campo a Mantova e contro i virgiliani sarà durissima. Arezzo (4-4-2): Lanza; Capelli, Terra, Conte, Barbagli; Bondi, Goretti(dal 1’ s.t.
Roselli), Di Donato, Croce Martinetti(dal 14’ s.t. Volpato); Floro Flores(dal 28’ s.t. Vigna). In Panchina: Lancini, Lopez, Togni, Grabbi. All. Carlo Tebi. (Antonio Conte è squalificato). Vicenza(4-4-2): Zancopè; Nastos(dal 37’ s.t Vailatti), Cudini, Scardina, Viskovic(dal 30’ Zetulayev); Raimondi, Helguera, Rigoni, Padoin; Foti, Schwoch. In Panchina: Sterchele, Pesoli, Fissore, Crovari, Zanini. All. Angelo Gregucci. Espulso: Padoin al 34’ p.t. per fallo da ultimo uomo. Arbitro: Antonio Iannone di Napoli.
Assistenti: Sacco – Prisco.
Quarto Uomo Pierluigi Gambini di Roma 1.
Marcatori: Raimondi (V) al 7’ p.t., Floro Flores (A) al 12’ p.t., Martinetti (A) al 21’ p.t.
