Firenze, 4 aprile 2007- Idee sulla Toscana aggiuge oggi nuovi contributi sulla "Partecipazione". Lo spunto arriva dall'analisi presentata recentemente in Consiglio regionale sugli elettori toscani, in cui si fa riferimento anche al tema della partecipazione, "che in Toscana è sempre stata alta. E se un calo negli anni c'e' stato, pur meno evidente che nel resto della penisola, nel 2006 ha subito comunque un rallentamento....".
Sul tema da un lato il botta e risposta tra alcuni cittadini (ad esempio l'Associazione Idra) e l'Assessore regionale Agostino Fragai, e dall'altro una sintetica scheda sul percorso fatto in Toscana fino ad oggi proprio in tema di partecipazione, uno degli obiettivi strategici del programma di governo del centrosinistra.
Un percorso che ha avuto inizio nel gennaio 2006 e dovrebbe giungere alla definitiva approvazione di una proposta di legge entro il 2007, secondo le istituzioni regionali. Un percorso scandito da numerose assemblee su tutto il territorio toscano e da alcuni appuntamenti di particolare rilevanza, operativo in funzione della stesura della proposta di legge che renderà la Toscana la prima regione italiana a dotarsi di una legge sulla partecipazione dei cittadini ai processi decisionali delle istituzioni democratiche.
Domani, giovedì 5 aprile, ore 17.30, presso Villa Arrivabene, piazza Alberti 1a, si terrà la conferenza “Democrazia delegata e democrazia partecipata”, per il ciclo di incontri “Beni in comune per il bene comune” organizzato dal Quartiere 2. L’iniziativa nasce per rispondere ai sempre più avanzati fenomeni di disgregazione sociale e di individualizzazione. In una società in cui tutto, dall’acqua alla conoscenza, viene mercificato, è importante tornare a valorizzare l’interesse collettivo.
Il progetto è curato dal prof. Salvatore Tassinari, già docente di storia e filosofia al Liceo Michelangelo. Ingresso libero. Info, 055 2767828.
