Al Politeama di Prato le straordinarie parodie dei grandi classici della danza eseguite en travestie. Ballerini professionisti – uomini tutti – si esibiranno in grandi classici della danza, nel pieno rispetto delle regole del balletto tradizionale.
Fondata nel 1974 da un gruppo di appassionati di danza, la compagnia Les Ballets Trockadero de Monte Carlo ha fatto il suo debutto a Broadway.
L’approccio semi-serio alla danza, unito al fatto che degli uomini possano muoversi sulle punte senza sbattere il naso per terra, ha fruttato nel corso degli anni articoli ed interviste su Variety, Oui, The London Daily Telegraph, e le foto di Richard Avedon su Vogue hanno reso la compagnia famosa a livello internazionale.
L'aspetto comico dei loro spettacoli viene raggiunto esagerando le manie e gli incidenti, esasperando le caratteristiche tipiche della danza. Vedere degli uomini ballare in tutti i ruoli possibili – con i loro corpi pesanti che delicatamente si bilanciano sulle punte come cigni, silfidi, spiritelli acquatici o romantiche principesse – delizia e diverte gli appassionati del balletto e anche il pubblico meno preparato.
Dagli anni Settanta, il fare e disfare valigie, impacchettando grossi tutù e giganti scarpette a punta, correndo tra un aereo e l'altro e tra un pullman e l'altro, è diventata la routine quotidiana della Compagnia.
I Trocks, come vengono affettusamente chiamati dai fans, sono stati quattro volte in Sud America e Messico, hanno effettuato dodici tournée in Canada e tredici in Giappone (inclusa una tournée ad Hong Kong, nel 1992) e nel 1994 sono stati in Russia oltre che in Europa. Negli USA la Compagnia effettua regolarmente i suoi spettacoli in quarantotto stati su cinquanta, e si esibisce regolarmente in serate di beneficenza a favore, tra gli altri, delle associazioni per la lotta all'AIDS e per il Gay and Lesbian Community Centre di New York.
Al Politeama porteranno in scena il secondo atto de Il Lago dei Cigni di Čajkovskij, con la coreografia originale di Lev Ivanovich Ivanov, un Pas de deux o un solo a sorpresa, Go for Barocco di Peter Anastos su musica di J. S. Bach e Paquita con la coreografia originale di Marius Petipa sulla musica di Ludwig Minkus.