“Questa iniziativa è un esempio di solidarietà pratica che, fuori da ogni retorica, offre un sostegno concreto alle madri immigrate che, da sole, affrontano il grave impegno di allevare un figlio in situazioni di grande difficoltà”. Così Alessia Ballini, Assessore alle Politiche Sociali, Pari Opportunità e Cooperazione Internazionale della Provincia di Firenze, ha commentato l’iniziativa presentata oggi a Palazzo Vecchio, che prevede la distribuzione di latte fresco per le mamme immigrate e italiane sole con bambini, ospitate nei centri di accoglienza.
“Grazie all’associazione Fate e alla Mukki – aggiunge Alessia Ballini – Quest’anno l’8 marzo assume un significato non solo simbolico, ma si concretizza in un piccolo, ma prezioso, aiuto alle donne madri”.
Il latte fresco sarà distribuito ogni settimana dalla MukkiLatte in base ad un progetto dell’associazione Fate, da anni impegnata nell’accoglienza e cura di mamme sole con bambini. Il progetto, il primo in Italia, che ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Firenze, partirà l’8 marzo, in concomitanza con la festa delle donne, ma proseguirà poi ogni settimana.
Per ora saranno distribuiti 100 litri nei centri di accoglienza del Fuligno (in via Faenza), della Casa San Michele a Rovezzano e al don Orione, dove risiedono le madri con bambini in cura all’ospedale Mayer.
Ma il progetto di Fate prevede l’estensione della distribuzione anche ad altri centri e a mamme in difficoltà.
La novità del progetto non consiste solo nella distribuzione di latte fresco ma anche nel coinvolgimento di due donne dell’associazione che lo gestiranno nello spirito, caro a Fate, di Comadri, “cioè da madre a madre per essere l’una madre dell’altra”, spiega Maria Zipoli, presidente dell’associazione.
L’idea del progetto è venuta a Fate frequentando i centri di accoglienza e acquistando per alcune donne e bambini alcuni litri di latte a settimana ma soprattutto dopo che è stato organizzato per un certo periodo l’acquisto di merce fresca al mercato delle opportunità.
“Alcuni dei bambini seguiti dall’associazione sono presenti in Italia per motivi sanitari di cura e ci è sembrato importante sostenerli con cibo sano e fresco - sottolinea la presidente Zipoli - La prevenzione e l’attenzione alla salute deve passare dalla scelta e dall’opportunità di avere a disposizione non solo cibo in scatola o conservato.
Per questo l’associazione Fate ha chiesto all’azienda MukkiLatte una fornitura di latte fresco. Ringraziamo l’azienda per aver accolto il nostro appello” Ma Fate non si ferma al latte. In futuro si propone di costituire gruppi di acquisto solidale per le persone e i nuclei familiari svantaggiati. L’obiettivo è di distribuire non solo latte fresco, ma anche frutta, verdura e carne. “Per questo – conclude Maria Zipoli - facciamo appello alle aziende alimentari perché accolgano il nostro invito, come ha fatto MukkiLatte”.
Alla sensibilità di una donna come Anna Maria Luisa dei Medici (1667-1743), nota come l’Elettrice Palatina, si deve la trasmissione alla città di Firenze del patrimonio culturale fatto crescere dai Medici, mecenati del Rinascimento.
E ad Anna Maria Luisa dei Medici le donne della Provincia (assessori, dirigenti e una rappresentanza degli altri incarichi) renderanno omaggio, insieme al Presidente Matteo Renzi, giovedì pomeriggio, nella giornata della Festa della donna, recandosi insieme, alle 15, alla mostra sull’Elettrice Palatina. Parteciperà all’iniziativa la Sovrintendente al Polo Museale fiorentino Cristina Acidini, mentre la visita sarà guidata dal curatore della mostra Stefano Casciu. La mostra, inaugurata il 23 dicembre, resterà aperta fino al 15 aprile nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze.
L’iniziativa della Provincia è stata presentata stamani dal Presidente Matteo Renzi e da quattro dei sei assessori donne della giunta: Giovanna Folonari (Cultura e turismo), Stefania Saccardi (Lavoro) Maria Cristina Giglioli (Mobilità), Elisa Simoni (Pubblica istruzione), con la Sovrintendente al Polo museale Cristina Acidini . “Sei donne formano in modo paritario la squadra di governo della Provincia – spiega il Presidente Matteo Renzi – La scelta di visitare la mostra dell’Elettrice Palatina non solo è un riconoscimento a questa straordinaria figura il cui valore viene finalmente riconosciuto con importanti iniziative, ma intende sottolineare come le donne creano cultura e sanno guardare al futuro”.
Anna Maria Luisa dei Medici firmò il 31 ottobre 1737, con il nuovo granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena, una convenzione, nota come Patto di famiglia, che stabiliva il vincolo perpetuo alla città di Firenze dell’immenso patrimonio artistico e culturale raccolto dai Medici. Palazzo Medici Riccardi che è sede della Provincia è in un certo senso all’origine di questa storia e di questo vincolo: l’Elettrice Palatina, ultima rappresentante della dinastia medicea, definiva con i Lorena, nuova famiglia alla guida della città e del Granducato, le condizioni perché il patrimonio artistico e letterario depositato nelle biblioteche e nei palazzi dei Medici si mantenesse in condizioni di unità.
Nel Palazzo dei Medici, ora, un segno in costruzione per coniugare in modo positivo maternità e lavoro: al suo interno, infatti, sta per essere realizzato un asilo nido con circa 230 mq di superficie utile interna e con circa 165 mq di area giochi esterna. La nuova struttura avrà una ricettività di 20 bambini di età compresa fra i 18 e i 36 mesi. Il 30% dei posti sarà riservato ai bambini del Quartiere 1, il resto sarà a disposizione per i figli dei dipendenti della Provincia di Firenze. L’inaugurazione è prevista a settembre 2007.
La Commissione e l’Assessorato per le Pari opportunità del Comune di Scandicci hanno organizzato alcune iniziative per celebrare la Festa delle donne.
Durante il prossimo Consiglio Comunale verrà discusso l’ordine del giorno, che sarà presentato l’8 marzo, per l’adozione della “Carta europea per la parità delle donne e degli uomini nella vita locale”. “L’uguaglianza delle donne e degli uomini - come si legge dalla Carta per la parità – è un diritto fondamentale per tutte e per tutti e rappresenta un valore determinante per la democrazia. Per essere compiuto pienamente, il diritto non deve essere solo riconosciuto per legge, ma deve essere effettivamente esercitato e riguardare tutti gli aspetti della vita: politico, economico, sociale e culturale”.
Questo documento è stato redatto nell’ambito del progetto realizzato dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni europee ed è sostenuto dalla Commissione europea in relazione al V Programma d’azione comunitario per la parità delle donne e degli uomini. L’ordine del giorno impegna il Sindaco e la Giunta ad adottare la Carta europea e a collaborare con le istituzioni e le organizzazioni, in particolar modo con la Regione Toscana “affinché venga promosso concretamente l’instaurarsi di una vera uguaglianza”.
La Commissione e l’Assessorato per le Pari opportunità del Comune, in collaborazione con Città futura e la Filarmonica Bellini, per celebrare la Festa della donna organizzano anche altre iniziative: l’Happy hour rosa, che si terrà l’8 marzo in via Pascoli dalle 17 alle 19, è rivolta a tutte le donne alle quali sarà offerto un aperitivo. Inoltre, il 23 marzo alle 16 presso Palazzo Pitti verrà reso omaggio alla principessa Anna Maria Luisa de’ Medici con una visita alla mostra dal titolo “La principessa saggia.
L’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice Palatina”; la visita sarà illustrata dal curatore Stefano Casciu, direttore delle Ville Medicee. All’iniziativa, proposta dalla Commissione Pari opportunità, parteciperà una delegazione composta da rappresentanti delle Pari opportunità del Comune di Scandicci, della Provincia di Firenze e della Regione Toscana.
"Marzo è il mese dedicato al genere femminile e quest'oggi abbiamo chiamato a Palazzo Vecchio l'associazione Fate che si occupa di donne immigrate in città e interagisce con le istituzioni per raggiungere la piena integrazione e per dare una risposta a bisogni oggettivi".
E' quanto ha dichiarato la consigliera dei Ds e presidente della commissione sanità e politiche sociali Susanna Agostini in una comunicazione ieri in consiglio comunale. "Vorrei ricordare in questo mese - ha proseguito Susanna Agostini - che nel mondo ci sono 95 milioni di donne immigrate, persone forti che vivono una fragilità sociale; a queste va il nostro pensiero: donne albanesi, bulgare, rumene, slave, senegalesi e peruviane. Come istituzioni portiamo avanti molti progetti e siamo vicini a queste donne".
"Siamo al loro fianco affinchè il mondo e la società siano sempre più accoglienti - ha sottolineato Susanna Agostini - e vorrei ringraziare associazioni come la Fate che danno un'assistenza concreta a persone in difficoltà". A seguito della comunicazione di Susanna Agostini è intervenuta sempre sullo stesso tema l'assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua: "La mostra, promossa da Fate, che si è conclusa in Provincia dal titolo "Natività essere madre straniera", ritrae fotografie di donne immigrate con i loro figli, sono immagini molto belle e particolarmente significative.
Abbiamo intenzione - ha proseguito l'assessore Bevilacqua - di portarla nei quartieri e di affiancare all'esposizione eventi collaterali sempre su queste tematiche. La nostra volontà è inoltre quella di promuovere iniziative concrete e sostenere l'attività di associazioni come Fate in modo da contribuire - ha concluso l'assessore Bevilacqua - ad aiutare le donne e i bambini che ne hanno bisogno".
In occasione delle celebrazioni dell’8 Marzo, Festa della Donna, l’On. Silvia Velo si recherà, venerdì 9 marzo, in visita alla Sezione femminile della Casa Circondariale delle Sughere di Livorno.
Silvia Velo sarà accompagnata dagli assessori alle politiche sociali dei comuni di Piombino e di Portoferraio Anna Tempestini e Cosetta Pellegrini (DS) e dalla presidente del consiglio comunale di Piombino Simonetta Polverini (Margherita). La visita è inclusa nel programma di iniziative per l’8 Marzo organizzate dal gruppo Ulivo della Camera dei Deputati.