Tfr: a Firenze nasce l’Osservatorio Permanente

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 febbraio 2007 15:25
Tfr: a Firenze nasce l’Osservatorio Permanente

Nasce a Firenze il primo Osservatorio Permanente italiano sul Tfr e sulla previdenza complementare, un organismo di informazione e monitoraggio sulla delicata materia, uno strumento di raccolta di normative, articoli, dati, studi e ricerche per cercare di capire meglio il cambiamento in atto nel campo pensionistico. L’Osservatorio verrà costituito ufficialmente domani (mercoledì 14 febbraio) nell’ambito del convegno ‘Tfr e previdenza complementare’, organizzato da Res Consulting Group e Università di Firenze nell’aula magna della facoltà di economia in via delle Pandette 9.

Al convegno, che si svilupperà dalle 8.30 fino alle 18, parteciperanno, tra gli altri, Marco Piacenti del dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell’economia, e Aldo Bompani, ordinario di economia all’Università di Firenze. La giornata di studi si propone di illustrare tutte le novità apportate dalla riforma del Tfr e della previdenza complementare, in particolare sugli obblighi relativi ai diretti interessati, e fornirà strumenti di orientamento per districarsi nelle delicate ed imminenti decisioni che attendono migliaia di lavoratori in seguito alla rivoluzione del sistema pensionistico.
Il convegno - patrocinato da Cna Firenze, Aidp, Confartigiananto, Ordine Consulenti del Lavoro e Fondazione dei dottori e dei commercialisti di Firenze – vanterà la presenza di tutti gli attori della riforma: dalla Confindustria ai sindacati, dall’Inps alle piccole imprese, fino ai ‘controllori’ della previdenza complementare Covip e Adiconsum.

Rivolgendosi a banche, assicurazioni, aziende, professionisti, promotori finanziari, sindacati e singoli lavoratori, la giornata di studi intende creare competenze per approfondire la destinazione del Tfr - sia da parte del dipendente sia per le modalità operative dell’azienda -, la misurazione degli effetti della normativa fiscale, l’entità del tasso di sostituzione della previdenza obbligatoria e di quella complementare. La partecipazione alla giornata di studi consente di maturare crediti formativi ed è valida ai fini della formazione professionale continua.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza